Massima attenzione rivolta al commercio ambulante e su aree pubbliche, riorganizzazione dei mercati all’aperto e sostegno al tessuto delle piccole e medie imprese: questo, in sintesi, il valore aggiunto che la Confederazione Italiana Esercenti Commercianti porterà nel nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Palermo ed Enna, del quale l’associazione di categoria è entrata a far parte conquistando un seggio.
Nello specifico, la CIDEC rappresenterà le istanze del commercio e delle piccole imprese in seno all’istituzione camerale.
Il consigliere eletto è Salvatore Bivona, che presiede l’organizzazione datoriale a Palermo e in Sicilia.
“La CIDEC lavorerà con il massimo impegno a fianco di tutte le associazioni - assicura Salvatore Bivona, che già negli anni passati aveva ricoperto i ruoli di consigliere ed esponente della giunta alla Camera di Commercio – mettendo a disposizione la profonda conoscenza maturata in alcuni tra i settori nevralgici per lo sviluppo e il rilancio del territorio quali le fiere, lo street food e l’artigianato”.
In attesa dell’insediamento del nuovo Consiglio, la CIDEC prosegue nel percorso di confronto istituzionale con gli assessorati di competenza.
Nei giorni scorsi, Salvatore Bivona ha incontrato a Palermo l’assessore comunale alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, al quale ha illustrato un piano che riguarda i mercati, dalla pulizia ai bagni pubblici.
Le istanze dell’organizzazione di categoria sono state pienamente recepite, a partire dall’avvio della distribuzione di sacchetti contrassegnati da specifici codici e consegnati ai singoli commercianti per la raccolta dei rifiuti.
“La CIDEC – conclude – ritiene prioritari il decoro e la funzionalità dei mercati che spesso rappresentano la spina dorsale della piccola economia di vicinato e rionale: un punto di partenza per la ripresa delle attività produttive, messe a dura prova da eventi inaspettati e dal caro energia”.
All’orizzonte, anche l’installazione dei bagni chimici nei mercati cittadini: un’altra indicazione della CIDEC che l’amministrazione comunale ha favorevolmente accolto.