A parità di consumi,secondo l’analisi* di Facile.it, le famiglie residenti in Emilia-Romagna con contratto di fornitura nel mercato tutelato, nel 2022 hanno speso per la sola bolletta elettrica 1.393 euro, vale a dire il 108% in più rispetto al 2021 e 1.646 euro per il gas (+57%). Quest’ultimo dato fa guadagnare alla regione il secondo posto nella classifica delle aree d’Italia dove, lo scorso anno, si è speso di più per la bolletta del gas, preceduta solo dal Trentino-Alto Adige.
Il calo del prezzo della materia prima registrato a inizio 2023, però, potrebbe far ben sperare.
«Con il nuovo anno abbiamo assistito a buoni segnali sia per il costo dell’energia elettrica che per il gas», spiega Mario Rasimelli, Managing Director Utilities di Facile.it. «Non bisogna, però, abbassare la guardia ed è bene continuare a monitorare i propri consumi e controllare periodicamente le offerte presenti sul mercato così da identificare eventuali possibilità di risparmio».
L’andamento provinciale della bolletta elettrica
Complessivamente, quindi, tra luce e gas, nel 2022 gli abitanti dell’Emilia-Romagna hanno sborsato, mediamente, 3.038 euro a famiglia (rispetto ai 1.715 euro del 2021), ma in quali province si è speso di più?
Focalizzandosi sulla sola energia elettrica ed analizzando i dati su base provinciale, al primo posto si posiziona Modena, area dove il consumo medio a famiglia rilevato nel 2022 è stato pari a 3.009 kWh che, considerando le tariffe dello scorso anno in regime di tutela, corrisponde ad un costo di 1.466 euro; seguono Reggio Emilia (1.455 euro, 2.986 kWh), Parma (1.448 euro, 2.971 kWh) e Piacenza, provincia dove sono stati messi a budget, mediamente, 1.443 euro per un consumo medio rilevato di 2.961 kWh.
Continuando a scorrere la graduatoria dell’Emilia-Romagna troviamo Ravenna (1.422 euro, 2.918 kWh), Ferrara (1.396 euro, 2.866 kWh) e Forlì-Cesena (1.371 euro, 2.813 kWh). Chiudono la classifica Rimini (1.350 euro, 2.770 kWh) e Bologna, provincia che, nel 2022, ha rilevato i consumi più bassi della regione (2.692 kWh) e quindi la bolletta più “leggera” (1.312 euro).
L’andamento provinciale della bolletta gas
Anche sul fronte del gas le bollette sono differenziate a seconda dei consumi medi rilevati. Al primo posto tra le province più care dell’Emilia-Romagna si posiziona Ferrara, dove il consumo medio a famiglia è stato di 1.416 smc per un costo complessivo di 1.811 euro. Seguono Parma (1.748 euro, 1.367 smc), Reggio Emilia (1.721 euro, 1.346 smc), Modena (1.682 euro, 1.315 smc) e Piacenza, dove il costo della bolletta del gas è stato di 1.649 euro (1.289 smc)
Valori inferiori alla media regionale per Ravenna (1.600 euro, 1.251 smc), Rimini (1.596 euro,1.248 smc)e Bologna, provincia dove una famiglia, nel 2022, ha speso mediamente 1.556 euro (1.217 smc). Chiude la classifica Forlì-Cesena, dove sono stati messi a budget per il gas 1.531 euro (1.197 smc).
*L’analisi è stata realizzata sui consumi dichiarati in un campione di oltre 400.000 contratti di fornitura luce e gas raccolti nel 2022 (pari, a livello nazionale, a 2.944 kWh per l’energia elettrica e 1.141 smc per la fornitura di gas e, a livello regionale, a 2.859 kWh e 1.287 smc), prendendo in considerazione i prezzi offerti nel mercato tutelato.
Immagine © Cristian Storto