Andare oltre le convenzionalità stagionali e le destinazioni di genere promuovendo una visione più “globale” e fluida frutto di un mercato in costante divenire: la collezione tessuti Autunno/Inverno 2023/24 di Lanificio di Tollegno è la perfetta rappresentazione di questa visione, che parla la lingua della innovazione, della ricerca e della sostenibilità. Prodotti, disegni, colori e pesi di diversa consistenza diventano interpreti di un “sentire” trasversale, in grado di rispondere ai bisogni della donna e dell’uomo contemporanei, a prescindere dall’età e dalle latitudini. Una collezione dall’approccio “friendly” centrata su materiali e lavorazioni fortemente tech che fanno delle best performances il loro pallino.
Lo sa bene il tessuto iconico 3D WOOL che, grazie ad una serie di upgrade frutto delle ricerche svolte dallo staff tecnico del Lanificio di Tollegno in materia di lavorazioni e tecnologie applicate, ha accresciuto ulteriormente il suo valore, mettendo l’accento su punti di forza senza precedenti. Elasticità, super-elasticità, stretch recovery (capacità di recuperare rapidamente le dimensioni e le caratteristiche originali dopo uno stress da uso deformante), crease -resistance (ovvero resistenza alla formazione delle pieghe e eventuale facilità di recupero) e lavabilità in acqua diventano così i tratti distintivi di un prodotto capace di creare una dressing experience tra comfort e prestazionalità senza dimenticare l’estetica. “Dynamic, Daily, Different” di nome e di fatto 3D WOOL per la collezione A/I 23/24 viene così proposto in diverse bunches, per farne comprendere con immediatezza gli ambiti di utilizzo e le destinazioni d’uso.
Spazio dunque alle proposte “Super-stretch” – tessuti in lana oppure in mix lana&viscosa o lana&tencel-lyocell e con elasticità superiori al 25% ideali per la realizzazione di capi quasi tecnici, super confortevoli ed avvolgenti – “Bi-stretch” – fabrics in vari pesi e finissaggi che, miscelando lane merino extrafine e ultrafine, si prestano ad abiti, pantaloni e doppi apribili per uso spolverino contrassegnati anche da particolari effetti di melangiature e coloriture – e “Mono-stretch”. “In questa famiglia – spiegano dal Lanificio di Tollegno – rientrano una serie di proposte appositamente dedicate al pantalone ed all’abito, pensate sia in versioni più pulite e clear cut, sia in altre più sportive come flanelle cardate, effetti mouliné e fantasie su basi di lana/cotone fiammate”. La gamma 3D WOOL offre però anche altre interpretazioni, come quelle espresse dalla linea vocata alla sostenibilità “Lavabili” - tessuti prodotti con lane e filati speciali adatti al lavaggio in acqua – e “Blazer” in cui la lana e il misto lana rappresentano il non plus ultra per giacche moderne, decostruite, informali, anche in equilibrate fantasie. “Luxury coats and jackets”, infine, è la selezione appositamente sviluppata per cappotti e giacche di pregio grazie all’impiego di fibre nobili come cashmere, cammello e l’iconico Harmony. “Questi tessuti, che tradiscono il loro valore già al primo sguardo – proseguono dal Lanificio di Tollegno – sono declinati in doppi apribili bicolore, hanno effetti zibelline, drap, velluto tagliato, ma anche aspetti più sportivi, armaturati. L’obiettivo è quello di creare outfit che traducano nel concreto la filosofia di qualità e di ricerca del dettaglio che è parte del nostro credo”.
Fedele a questo sentire è anche la linea 3D WOOL che pensa al guardaroba femminile attraverso una serie di specifici prodotti più adatti ad interpretarne le richieste: massima fluidità, estrema piacevolezza al tatto, profondità delle nuances dei colori, attenzione alle proporzioni dei macro e micro-disegni.
Anche per la collezione A/I 23/24, infine, l’implementazione della componente innovativa è andata di pari passo con l’impegno green e la volontà di offrire un servizio sempre più puntuale: non solo la maggior parte dei tessuti può essere realizzato, su richiesta, anche con lana RWS (attestato che assicura una produzione della materia prima attenta a severi standard di benessere delle pecore ed alla salute del loro habitat, oltre che dare la possibilità di tracciamento lungo tutta la filiera produttiva successiva, ndr) ma, nel nome del risparmio di carta, le cartelle delle collezioni, realizzate anche in formato digitale, saranno scaricabili direttamente dal sito web aziendale. “Per rispondere, infine, ai bisogni espressi dalle sartorie e da tutti quei clienti che realizzano capi su misura mettiamo a disposizione un articolato stock service che offre con rapidità una ampia gamma di tessuti ad hoc”.