L’inizio sarà suggestivo e fiabesco, con La leggenda del re di Albus, un intreccio di corde antiche, voce e danza che unirà la creatività di artisti di etnia italiana, slovena e croata nella cornice del castello di Spessa e di Villa Russiz a Capriva del Friuli. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Accademia internazionale Crescendo di Buje in Croazia. Il giorno seguente due eccellenze del territorio troveranno percorsi comuni nella valorizzazione congiunta della produzione vinicola e della musica, con il concerto dell’Ensemble di trombe del FVG nell’azienda vinicola Ščurek di Plessivo in Slovenia. Il dialogo con il territorio, il suo patrimonio storico e culturale, i suoi prodotti e le risorse turistiche è uno degli obiettivi fondanti del festival, che proprio per questo motivo si svolge ad ampio raggio in luoghi che possono suscitare interessi molteplici.
Arriva da Israele il quartetto d’archi Carmel Quartet, impegnato il 23 giugno in un concerto nella sinagoga di Gorizia. La maratona di eventi proseguirà a stretto giro con i “fiati senza confini” del gruppo Borderless Winds, protagonista dell’evento del 25 giugno a Dolegna del Collio, in collaborazione con l'Associazione Musica Pura Pordenone.
Nei giorni seguenti l’opera arricchirà il programma del festival con una piacevole consuetudine, ovvero la valorizzazione di intermezzi del periodo barocco. Il castello di Kromberk e Villa Russiz saranno i palcoscenici dell’allestimento de La contadina di Johann Adolph Hasse, grande successo del diciottesimo secolo che verrà proposto il 26 e 27 giugno in coproduzione con la Jerusalem Opera.
Per gli appassionati delle atmosfere intime della musica da camera, la collaborazione con l’Accademia musicale Chigiana di Siena porterà un’imperdibile serata di nuove voci liriche della classe di William Matteuzzi, sotto le stelle nella splendida ambientazione del Castello Formentini.
Il mese di luglio inizierà all’insegna degli eventi realizzati nell’ambito dell’attesa di GO! 2025, la capitale europea della cultura. Il castello di Dobrovo ospiterà in questo contesto il concerto della Gorizia Guitar Orchestra. A Villa Romano a Case di Manzano il ciclo La verde musica incanterà invece con la classe di canto barocco di Andreas Scholl nel concerto Ariose vaghezze. Il 4 luglio debutterà a Spessa l’attesissimo allestimento dell’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini, evento di punta di questa edizione del Piccolo Opera Festival. La produzione porterà la firma registica di Enrico Stinchelli e verrà diretta da Hirofumi Yoshida. Le repliche andranno in scena il 7 e il 10 luglio, con ripresa domenica 16 a San Vito al Tagliamento.
Il Piccolo Opera Festival, particolarmente sensibile all’arte vocale, non dimenticherà il centenario della leggendaria Renata Tebaldi con una serata di gala il 5 luglio nella Villa delle Baronesse Tacco a San Floriano del Collio. Ne saranno protagoniste ovviamente due grandi voci di soprano come quelle di Sabina Cvilak e Annalisa Raspagliosi. I vincitori del Concorso internazionale Scuola dell’Opera Italia di Fiorenza Cedolins - Premio “Piccolo Opera Festival” avranno invece »carta bianca« l’8 luglio a Vila Vipolže per un gala che permetterà di scoprire nuovi giovani talenti.
Tra gli eventi speciali nell’ambito di GO! 2025 sarà possibile assistere a una serata di cinema con accompagnamento dal vivo al pianoforte, per festeggiare al Kinemax di Gorizia il centenario della prima proiezione di Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau, film cult le cui atmosfere noir verranno amplificate dal pianoforte di Daniele Furlati.
Nei molti percorsi del festival, pubblicati sul sito piccolofestival.org, ognuno potrà trovare la propria serata fuori dal comune. Oltre ai molti eventi citati, il mese di luglio offrirà anche serate barocche per cembalo e voce, il concerto dello Swing Ensemble proveniente dalla Serbia, la versione per voce narrante e quartetto d’archi delle Sette ultime parole di Cristo sulla croce di Franz Joseph Haydn (una collaborazione con il Festival di Musica sacra di Pordenone e l’Associazione musicale NOVA di Nova Gorica), la celebre Klapa Nevera, custode di un’eredità musicale unica al mondo, ovvero il canto tradizionale dalmata, iscritto al Patrimonio Immateriale dell’Umanità dal 2012. La conclusione dell’intero programma sarà il 17 luglio in Piazza della Transalpina a Gorizia, dove verrà proposto il divertentissimo dittico operistico formato dai due atti unici La scuola di guida di Nino Rota e La cantante di Maurizio Agostini.
L’Attesa è il tema portante dell’edizione 2022 del Piccolo Opera Festival, ma non occorre attendere ulteriormente per l’acquisto dei biglietti, che sono in vendita scrivendo direttamente all'indirizzo tickets@piccolofestival.org.
PRENOTAZIONE E ACQUISTO
Informazioni office@piccolofestival.org
+39 366 4218001 (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14 e la domenica dalle 10 alle 13) Spettacoli a pagamento
I biglietti possono essere acquistati:
via e-mail tickets@piccolofestival.org o via telefono +39 366 4218001. Ritiro al botteghino secondo l'orario comunicato. Pagamento con carte abilitato.
Spettacoli gratuiti
Con prenotazione obbligatoria (comunicazione generalità e recapito telefonico): via e-mail tickets@piccolofestival.org
via telefono allo +39 366 4218001 dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14 e la domenica dalle 10 alle 13
Fonte notizia
piccolofestival.org