Partiamo dall’inizio, ossia com’è nata la decisione di fare l’erborista?
In realtà è stato puro destino. All’epoca studiavo all’università di Bologna alla facoltà di Farmacia e avevo scelto quel corso di studi perché lo trovavo attinente al mio sentire, infatti quello che mi motivava era lo studio della salute delle persone. Seppi che alla facoltà di Urbino si teneva un corso di erboristeria e di fitoterapia e mi candidai per l’esame di ammissione; all’epoca si entrava solo così. Feci la prova insieme a 3000 aspiranti fra studenti, laureandi e anche già laureati e arrivai 314esima (i posti erano 300!) Quindi per un pelo ero fuori! Ma la sorte volle che quell’anno si ritirassero proprio 15 persone e venni chiamata dall’università quando ormai non ci pensavo più. Quando mi diplomai, allora era un diploma universitario, dopo pochi mesi mi offrirono di gestire un punto vendita nel centro di Bologna ed io accettai e da lì iniziò la mia carriera di erborista.
Quale realtà lavorativa ha scoperto con questo settore?
Ho scoperto una realtà sicuramente molto bella perché mi permette di lavorare con le persone, ma altrettanto stimolante in quanto per fare bene il lavoro di consulente erborista, pur essendo un lavoro di tradizione, è molto impegnativo, quindi ti devi continuamente aggiornare e se questo da una parte ti richiede tempo, attenzione ed energia costanti, dall’altra parte è un lavoro in cui non ti annoi mai.
Per la sua carriera, ritiene importanti i social, oppure più opportuno farsi conoscere attraverso sistemi di volantinaggio ed articoli giornalistici?
Certamente i social sono importanti perché oggi sono sicuramente il mezzo più veloce ed efficace per comunicare e raggiungere direttamente la gente
Che impatto ha avuto la pandemia Covid 19 per questo settore e come sono attualmente le condizioni, cosa è cambiato?
La pandemia del Covid-19 ci ha permesso di sensibilizzare di più le persone alla prevenzione ponendo l’accento al fatto che un nemico invisibile come questo virus, ma non solo lui, lo puoi affrontare meglio quando hai un sistema immunitario forte e un buon stato di salute. Come? Semplicemente adottando un buon stile di vita che evoca il rispetto e l’amore per se stessi attraverso il giusto riposo, la gestione dello stress, l’alimentazione sana, il movimento e perché no l’integrazione laddove si rende necessaria per colmare le eventuali carenze.
Com’è scattata l’idea di mettersi in proprio?
Ero stanca di non poter gestire autonomamente il magazzino del negozio dove lavoravo come dipendente; all’epoca, parliamo di più di vent’anni fa, mi dovevo accontentare di consigliare e vendere i prodotti che sceglieva il mio titolare per il suo negozio, quando invece io avrei voluto dare alle persone i prodotti che ritenevo i più adatti alle loro esigenze. Quindi gli proposi di comprargli l’attività mettendo in condizioni il mio ex titolare di dirmi solo di sì, perché me ne sarei di certo andata e avrei aperto comunque la mia attività, nella stessa piazza e infatti lui dovette accettare.
Ci descriva i prodotti che spesso propone alla sua clientela per varie esigenze e cosa proporrebbe per questo periodo?
I prodotti che consiglio alla mia clientela possono essere i più vari perché sono solita consigliare i rimedi dopo un colloquio in cui mi rendo conto dei bisogni e delle esigenze del cliente. Comunque in questo periodo che siamo in piena estate dove abbiamo bisogno di sentirci in forze dato il caldo ei disagi dovuti allele temperature elevate ciò che consiglio in particolare ad esempio sono i Sali minerali per mantenere l’opportuna idratazione, la vit.C estratta da frutti che ne sono i più ricchi, gli estratti di erbe che aiutano la circolazione e la pelle per proteggerla anche dall’esposizione del sole.
Le persone credono nella funzionalità delle erbe naturali?
Oggi sempre più persone si affidano ai rimedi naturali in particolare alle erbe che sapute consigliare in maniera opportuna sono e rimangono ancora la più antica medicina e dalle quali ancora oggi si estraggono anche diversi farmaci.
E’ cambiato l’approccio delle persone nei confronti dell’erborista?
Oggi l’erborista non viene più visto come lo stregone di turno perché intanto per essere erborista devi studiare all’università e laurearti nella disciplina, quindi non è più solo il raccoglitore ed il preparatore di un tempo, anche se io stessa ho libri di ricette antiche che consulto abitualmente di persone dei secoli scorsi, che non avevano di certo la laurea universitaria, ma la conoscenza pratica delle piante che a mio avviso è indispensabile anche oggi per fare bene questo lavoro.
Dove troviamo la sua attività e quali sono i progetti per il futuro?
Sono sempre in continue fasi di cambiamento e di evoluzione quindi attualmente mi trovate ancora al centro comm.le La Pila di Molinella, ma da fine estate mi potrete trovare col mio staff in Corso Mazzini 72 a Molinella in provincia di Bologna, oppure per un percorso ancora più specifico e mirato alla salute effettuo anche consulenze erboristiche sia al centro medico erboristico Maurice Messeguè di San Marino, inoltre per chi lo desidera sono disponibile anche a distanza su appuntamento, anche privatamente via telefono e/o via web.
Ci tengo a precisare, che il Marchio di Natura Est Vita, e’ opera d’Autore del Personaggio Pubblico Salvo De Vita, e quindi, i diritti sono strettamente riservati.
Il Marchio Natura Est Vita, delibera l’uso del marchio solo su stretta autorizzazione, valutandone ogni singolo progetto.
Ufficio Stampa MP di Salvo De Vita.
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