Si inizia a parlare di vacanze, ma sono ancora molte le incognite sulla prossima stagione estiva, prima fra tutte il coprifuoco: proprio a causa di questa norma quasi 4 milioni di italiani non hanno ancora deciso se fare le ferie o se restare a casa e solo se la limitazione verrà eliminata partiranno. Il dato arriva dall’indagine commissionata da Facile.it e realizzata da mUp Research e Norstat su un campione rappresentativo della popolazione nazionale*.
Dalla decisione del Governo su questa limitazione potrebbe quindi dipendere, almeno in parte, il bilancio della stagione estiva 2021 per il settore turistico, comparto che è stato già pesantemente colpito dalla pandemia: secondo i dati di Assoturismo, nel 2020 la perdita economica per l’intero settore, considerando il totale consumi turistici interni, è stimata intorno ai 240 milioni di euro al giorno.
Guardando più da vicino il campione di rispondenti che, se confermato il coprifuoco, non farà le vacanze, emerge che i più preoccupati dalle limitazioni d’orario sono risultati essere gli uomini (40,8% rispetto al 29,3% del campione femminile).
Analizzando i rispondenti su base geografica, invece, i più condizionati dalla presenza del coprifuoco sono risultati essere i residenti nelle regioni del Nord Est (43,1%) e del Nord Ovest (37,9%).
Nota metodologica: l’indagine è stata svolta tra il 29 aprile ed il 3 maggio 2021 attraverso la somministrazione di n.1.012 interviste CAWI con ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione italiana adulta residente sull’intero territorio nazionale.