La manifestazione ha proposto un concorso esclusivamente al femminile volto a decretare la chef maggiormente capace di esprimere l’eccellenza italiana, con un concorso che ha preso il via a livello regionale e che ha trovato compimento con l’atto conclusivo a cui erano presenti alcuni dei maggiori rappresentanti della cucina nazionale. Massarenti aveva prima vinto la selezione toscana ed ha così avuto la responsabilità di rappresentare la sua regione in una finale di altissimo livello dove ha meritato il secondo posto alle spalle della sola Marianna Epure del Veneto. «Tutta la nostra associazione ha fatto il tifo per Massarenti - commenta Gianluca Drago, presidente dell’Associazione Cuochi Arezzo. - Già eravamo felici che una nostra associata fosse stata scelta per rappresentare la Toscana, ma il raggiungimento del secondo posto a livello nazionale rappresenta ancor di più un motivo di orgoglio. Ci fa piacere che il suo piatto sia stato apprezzato dalla giuria per le componenti e per i prodotti del territorio da lei utilizzati che permettono di valorizzare anche le tradizioni aretine».
La vincitrice Massarenti è nata nel 1985 a Merate (Lc) e vive da tredici anni a Cortona dove ha intrapreso la carriera da chef che attualmente la vede impegnata al ristorante Settore20 di Castiglion Fiorentino. Per partecipare al Trofeo Migliore Professionista Lady Chef ha raccolto la sfida di ideare un piatto principale di cucina calda dove fosse protagonista il pomodoro quale ingrediente principe della tradizione mediterranea in abbinamento a prodotti tipicamente regionali, arrivando così a proporre un filetto di cinta senese ai sapori toscani. Questa ricetta è stata particolarmente apprezzata da una giuria d’eccellenza che vantava la responsabile delle Lady Chef Italiane Alessandra Baruzzi, la dirigenza della Federazione Italiana Cuochi e i membri della Nazionale Italiana Cuochi, meritando così il premio per il secondo posto che è stato consegnato dalle mani del presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani Roberto Lodovichi. Un importante contributo al raggiungimento di questo bel piazzamento è arrivato anche dalla chef aretina Marialuisa Lovari della Nazionale Italiana Cuochi che ha supportato e accompagnato la preparazione di Massarenti e delle altre candidate toscane in gara alla fase regionale. «Il secondo posto - afferma Massarenti, - mi ha regalato una forte emozione perché è il traguardo di tanti anni di professione e il coronamento di un periodo particolarmente impegnativo tra allenamenti per il trofeo, lavoro e famiglia. Ringrazio l’Associazione Cuochi Arezzo per la vicinanza e il costante supporto».