Oggi, 13 febbraio, ricorre la giornata mondiale della radio. Questa ricorrenza fu decisa nel
novembre 2011 dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) per riconoscere il ruolo importante di questo mezzo di comunicazione.
Infatti come disse il Segretario Generale Antonio Guterres: “In occasione della Giornata Mondiale della Radio, riconosciamo la capacità della radio nel promuovere la diversità e contribuire a costruire un mondo più pacifico ed inclusivo.” (tratto da www.unirc.org)
Per celebrare questo grande strumento che è la radio, capace di combattere il razzismo e promuovere dialogo tra persone diverse, i volontari dell’associazione Gioventù per i Diritti Umani che risiedono nel pordenonese distribuiranno nelle cassette delle lettere della zona gli opuscoli “Che cosa sono i Diritti Umani?”.
Questi opuscoli contengono la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani scritta con un linguaggio semplice, comprensibile da chiunque.
L’articolo 19 della Dichiarazione Universale parla della libertà di espressione: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione, e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e frontiera.”
Per ulteriori informazioni: www.it.youthforhumanrights.org
Tutte queste iniziative sono rese possibili grazie al contributo della Chiesa di Scientology che fornisce i materiali ed il cui obbiettivo è racchiuso nelle parole del suo fondatore L. Ron Hubbard: “I Diritti Umani devono diventare una realtà, non un sogno idealistico”.