C’è un doppio registro temporale nella scrittura di Teresa Mariniello, le storie o i personaggi del passato si incuneano nel presente della narrazione anche nella forma verbale, come a indicare una sorta di contemporaneità degli avvenimenti, un tempo fatto non solo di cronologia ma di tracce, umori, odori, che perdurano con il loro significato nelle azioni che si vanno svolgendo e si fanno ancora presente.
Teresa Mariniello è architetto. Di origine campana, vive e lavora a Milano. Ha pubblicato le raccolte poetiche Caleidoscopio (Tracce, segnalata al Premio internazionale Mario Luzi 2019), Stagioni (Youcanprint, terzo Premio nazionale O. Pelagatti 2019), Poesia del cuore (Nulla Die 2020).
Ha vinto vari premi, fra cui Fiur’lini a Den Haag, Scrivere donna, Nuove scrittrici a Pescara, è presente con poesie e racconti in varie antologie (Edite da LietoColle, Studio Calcografico Urbino, Historica).
Collabora con la rivista cartesensibili.wordpress.com con articoli di architettura e attualità.
Fonte notizia
nulladie.com catalogo 452-teresa-mariniello-se-cosi-deve-essere--9788869153792.html