𝐋𝐚 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐚: presentazione online del libro: “La casa al civico 6” della scrittrice Nela Rywiková giovedì 11 febbraio alle ore 18 sulla pagina Facebook Centro Ceco Milano.
𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨: Nela Rywiková, autrice del libro, Simona Calboli, direttrice del Centro Ceco di Milano, Alessandro Catalano, boemista e traduttore. Sarà presente anche Tiziana Elsa Prina, editrice de Le Assassine.
Il romanzo, pubblicato per la prima volta in Italia grazie al sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica Ceca, trova la propria ambientazione in Repubblica Ceca, Paese ancora in parte scosso e influenzato, sia nei luoghi che nella mentalità dei cittadini, dal totalitarismo comunista, durato fino alla Rivoluzione di velluto del 1989. Ai lettori viene mostrata la realtà di Ostrava, un tempo città dell’industria pesante e delle fabbriche, ora quasi tutte chiuse: “una città grigia”, come grigi erano i pensieri di chi vi abitava. Le vicende narrate ruotano attorno a un palazzo malmesso in via U Trati, al civico 6, i cui condomini sembrano destinati a mantenere la loro misera condizione e a osteggiare con determinazione chiunque provi a modificare lo status quo. Dopo un anno dalla sparizione del giovane Martin Prchal, un poliziotto deciso ad approfondire il caso irrisolto si trova a indagare proprio sulla vita degli abitanti di U Trati, dove un tempo viveva anche Martin. Tutti gli inquilini, per un motivo o per un altro, sembrano nascondere qualcosa; le loro vite appaiono indissolubilmente legate, mentre il malridotto edificio fa al contempo da sfondo e da cornice narrativa, le mura fatiscenti e gli angoli bui sono perfetti per sussurrare colpe e celare segreti.
Dalla lettura di questo giallo emerge tra le righe il danno delle ideologie: anche quando sono finite, possono ingabbiare la vita delle persone. Queste non sanno più progettare un futuro che non abbia l'imprinting di quanto hanno vissuto nel passato.
CHI È NELA RYWIKOVÁ?
Nela Rywiková è nata a Ostrava nel 1979. Dopo aver lavorato per vari anni come restauratrice, si è infine dedicata alla scrittura di romanzi polizieschi, esordendo nel 2013 con “La casa al civico 6“, che ha riportato subito un notevole successo presso il pubblico. Del 2016 è il suo secondo libro “I figli della rabbia“, accolto anch’esso con grande interesse.
In Italia il libro “La casa al civico 6“ è stato pubblicato dalla casa editrice Le Assassine nel 2020 ed è stato tradotto dalla traduttrice Raffaella Belletti.
Ulteriori informazioni: https://bit.ly/3pXwewQ
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Venerdì 12 Febbraio 2021 alle ore 20:30
Chuah Guat Eng presenta in diretta streaming da Kuala Lumpur ECHI DEL SILENZIO (Menzione FestivalGialloGarda 2020)
Durante un soggiorno di studio in Germania, Ai Lian, una giovane malese di etnia cinese incontra e s’innamora di Michael Templeton, un inglese nato e cresciuto nel distretto di Ulu Banir, dove il padre Jonathan Templeton, ora cittadino malese, possiede una piantagione. Dopo una lunga assenza, Ai Lain ritorna a casa per assistere il padre malato e morente e, in seguito, parte per la piantagione dei Templeton, dove intende trattenersi per conoscere meglio la famiglia di Michael. Nel giorno del suo arrivo ha però luogo un omicidio, il secondo a distanza di decenni, e Ai Lian si trova ben presto coinvolta in un’intricata storia familiare. Ma il thriller, oltre alla ricerca del colpevole, con un finale davvero inconsueto per il lettore occidentale, offre molto di più: uno spaccato della Malesia e della sua storia fino ad arrivare agli anni che precedono l’Indipendenza del Paese, con gli inglesi che governano le piantagioni cercando di replicare il loro stile di vita, pur cedendo al caldo tropicale e ai costumi locali.
DIRETTA FACEBOOK SUI CANALI
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Youtube: Festiva Giallo Garda
Chuah Guat Eng - ECHI DEL SILENZIO
Modera: Cinzia Bonomi Gnutti
Traduzione real-time: Tiziana Elsa Prina
Per informazioni:
LIBRERIA BACCO
Tel: 0365 651005
Mail: info@libreriabacco.com
CHI È CHUAH GUAT ENG?
Chuah Guat Eng (蔡月英) è la prima autrice malese che scrive e pubblica in lingua inglese. Discendente di immigrati cinesi, i peranakan arrivati in Malesia tra il XV e il XVII secolo, è nata nel 1943 a Rembau, una piccola città del Negeri Sembilan. Oltre a Echi del silenzio, ha scritto un secondo romanzo, Days of Change e diverse raccolte di racconti, di cui alcune sono state tradotte in malese, cinese, spagnolo e sloveno. È stata lettrice di letteratura inglese all’università di Malaya Kuala Lumpur e anche alla Ludwig-Maximilian di Monaco. Oltre a essere una scrittrice, Chuah Guat è consulente di comunicazione e attualmente insegna part-time letteratura e scrittura creativa alla Nottingham Malaysia University e alla facoltà di cinema e arti multimediali di Johor.