Il mondo dei non vedenti è molto particolare, perché c'ha una menomazione che rende la vita molto difficile. Non si tratta solo di linguaggio ma anche della lettura e della scrittura. Ecco perché nel corso dei secoli è nato una scrittura per ciechi sempre più diffusa e utilizzata. Ci sono vari metodi di scritture per ciechi da cui è possibile scegliere. Ma quello più diffuso e sicuramente il Braille. Si tratta di un codice che è nato nel 1829 inventato dal francese Louis Braille. Questo è un codice sia di lettura e di scrittura, molto utilizzato da non vedenti. Quando si parla di scrittura perché che nel 90% dei casi ci si riferisce proprio a questo.
Scrittura Per Ciechi, Il Braille
Il Braille è un codicediscrittura oramai, riconosciuto a livello universale. Un sistema di scrittura che si basa su 6 punti in rilievo, dove i simboli sono conosciuti a livello universale. Può essere utile in linguedifferenti. Il Braille infatti, non è una lingua di per sé ma non è altro che un mezzo per fare una scrittura internazionale. Si possono rappresentare le lettere dell'alfabeto, numeri, simboli matematici, musicale, la punteggiatura. I caratteri del Braille si formano con una cella composta da 6 punti disposti su due colonne e in tre linee. Questa scrittura per ciechi, parte dal punto 1 fino ad arrivare al punto 6. Nel punto uno più alto di sinistra ci sono la numero uno e poi invece nel punto più basso di destra, il numero 6. Per quanto concerne la dimensione della cella parliamo di un formato standard fatto di 7 x 4 mm. Questa cella di dimensione ottimale perché l'intera superficie viene distinta con il tocco del polpastrello e si può distinguere bene ogni singolo punto. Grazie all'utilizzo di questi 6 punti si ha la possibilità di ottenere 64 differenti combinazioni ideali per rappresentare alcuni caratteri. Però non vale per tutti. Ecco perché si usano spesso anche dei gruppi di caratteri Braille.
La Scrittura Per Ciechi, La Diffusione
La scrittura per ciechi più famoso, ovvero il Braille è una sorta di codice universale. Nel 1999 è stata diffusa la versione 3, in modo tale da avere l'opportunità di diffondere questa tipologia di supporto di scrittura praticamente dovunque. La maggior parte dei caratteri Braille sono aggiornabili e riescono a rispondere alle esigenze di comunicazione di ogni genere. Non è un caso infatti, che questa scrittura per ciechi viene utilizzata praticamente da ogni angolo del mondo. Inoltre, vale la pena sottolineare che ad oggi è possibile trovare la scrittura per ciechi Braille, praticamente ovunque. Ad esempio, si trovano i musei, per i segnali stradali, per le didascalie, le spiegazioni relative ai monumenti per strada. Vi sono però anche altri supporti per la scrittura che sono nati nei giorni odierni grazie alle nuovetecnologie.
Altri Supporti Di Scrittura Per Ciechi
È anche possibile oggi giorno sfruttare le nuove tecnologie per garantire la scrittura per ciechi. Infatti, esistono dei dispositivi che dal Braille permettono di scrivere in automatico nel linguaggio normale molta selezionata la lingua. Inoltre esistono anche dei lettori e delle macchine da scrivere dializdigitalizzate proprio con lo scopo di garantire la scrittura per ciechi in maniera pratica ed ottimale. Questo sistema è davvero importante in quanto fa in modo che le persone che possano sentirsi come normodotato e quindi riuscire a vivere il mondodellacomunicazione senza troppe difficoltà. Questi sistemidiscrittura per ciechi sono da utilizzare anche per i sordociechi purché riescano ad apprendere questo tipo di comunicazione prima di farla.