Roma, 24 settembre 2020:
Con il patrocinio di Roma
Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale e Consiglio regionale del Lazio,
sono stati premiati, nella cornice unica della Sala Protomoteca del
Campidoglio, poesie, racconti, libri,
fotografie, cortometraggi e pittura.
Una Giuria
di altissimo profilo ha scelto i vincitori tra centinaia di concorrenti
provenienti da Europa (Finlandia,
Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania,
Spagna, Svizzera, Ucraina, oltre all’Italia naturalmente); Africa (Egitto): Asia (Cina, Palestina e Russia); America (Brasile e Stati Uniti); Oceania (Australia).
I vincitori della tredicesima edizione del Premio
Alberoandronico: Franco Fiorini di
Frosinone (poesia), Tiziana Gabrielli
di Macerata (sillogi), Desiree Rigamonti di Varese (racconti), Ivana Saccenti di Mantova (sul tema “La strada, la casa, la città,
l’ambiente: vivere e costruire il territorio), Luciano Prosperi di Roma (editi di narrativa), Gabriella Cinti di Jesi (editi di poesia), Ennio Santaniello di Nuoro(testi
per una canzone), Maurizio Fierro di Como (sport), Enrico Scognamiglio di Napoli (romanzi inediti), Giulia Maria Barbarulo di Salerno (raccolte
di poesie inedite), Fabrizio Lobasso
di Napoli (poesia dialettale), Elide Cataldo
di Padova (fotografia), Vito Palmieri
di Bitonto (cortometraggi), Massimiliano
Montaldi di Avezzano (pittura). Pino Acquafredda, Presidente dell’Associazione Alberoandronico: “Un plauso ai premiati e ai selezionati, ma
anche agli altri concorrenti, più di 700 quest’anno, che con le loro opere testimoniano
la tanta voglia di partecipazione attiva. Bello ed emozionante attribuire riconoscimenti
a giovanissimi, a coloro che giovanili sono ancora nello spirito, a persone che
abitano dall’altra parte del mondo, a testimonianza che il nostro Premio non
conosce confini.
“E’ stato
emozionante”, continua
Pino Acquafredda “avere in Campidoglio e premiare Fabio Tassinari, Comandante della
Fanfara a cavallo dei Carabinieri e Antonio
Moretti, entrambi musicologi e direttori d’orchestra che, insieme a Stefano De Carolis, anche lui
dell’Arma, hanno musicato un antico pizzino dal singolare titolo Amelia la
disgraziata”.
Premi speciali al giovanissimo Salman Yasser Badr Ahmed Kenawi di Alexandria d’Egitto (Egitto) e a
Maria Bondardo di Venezia per i meno
giovani. La classifica riservata ai residenti nel Municipio XIV di Roma Capitale, territorio dove alla Balduina è
l’Albero che ha dato il nome al Premio e dove, a Monte Mario, ha sede
l’Associazione, ha visto l’affermazione di Luigi
Bellante e dell’IC Trionfale Plesso
Vallombrosa. Ad Anna Coccia di
Hayange (Francia) è andato il riconoscimento per gli autori di madrelingua non
italiana e a Maciej Durkiewicz di Varsavia
(Polonia) quello per le opere
provenienti dall’estero.
Alberoandronico ha ospitato la Nazionale Italiana Poeti, l’unica squadra di calcio al mondo che
porta la poesia negli stadi, in un connubio perfetto tra sport e cultura.
“Nonostante le
difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, con Alberoandronico arte e cultura
partecipata vincono sempre. ”conclude Pino Acquafredda “Questa volta con un filo diretto tra la Sala Protomoteca
del Campidoglio, presenti i giurati, e i concorrenti collegati da tutto il
mondo attraverso il nostro Canale TV, che hanno simbolicamente applaudito i premiati, hanno
ascoltato i preziosi interventi dei giurati e che sicuramente si stanno
preparando per partecipare alla quattordicesima edizione di Alberoandronico,
con l’obiettivo di venire il prossimo anno in Campidoglio, finalmente di nuovo tutti
insieme!”
Il bando della
quattordicesima edizione del Premio nazionale Alberoandronico è disponibile su www.alberoandronico.net: si può partecipare fino al
prossimo 30 settembre!
Ufficio stampa: 334 7411438
Fonte notizia
alberoandronico.net