Appuntamento al 2021 per la rassegna “Il Classico in scena” al teatro Pietro Aretino e per lo spettacolo “Lisistrata” al teatro Petrarca. Le due iniziative, in programma tra maggio e giugno con la regia di Riccardo Valeriani dell’associazione culturale Noidellescarpediverse, avrebbero visto per protagonisti sul palcoscenico decine di alunni del Liceo Classico e Musicale “Petrarca” come conclusione di un percorso artistico di scoperta del teatro attraverso le sue diverse tecniche espressive, vocali, mimiche e musicali. L’emergenza sanitaria e le conseguenti misure di tutela della salute hanno però bloccato tutte le produzioni, che sono state interamente posticipate alla primavera del 2021.
“Il Classico in scena” era la rassegna conclusiva della ventisettesima edizione del laboratorio teatrale condotto da Valeriani con i ragazzi del Liceo. Questo progetto, svolto con il sostegno della professoressa Rosanna Gadani, si ripete ininterrottamente dal 1992 e stava coinvolgendo ottantatre alunni che erano impegnati nella realizzazione di quattro spettacoli che sarebbero andati in scena proprio questo fine settimana, con tre serate dal 15 al 17 maggio ospitate dal teatro Pietro Aretino e aperte all’intera cittadinanza. La grande novità dell’anno scolastico era però rappresentata da una maxi-produzione di “Lisistrata” che, in programma il 9 giugno al teatro Petrarca, stava coinvolgendo il Liceo nella sua interezza in una produzione professionale curata dagli stessi studenti. Il testo dell’opera, adattato in forma teatrale da Samuele Boncompagni, era frutto di una traduzione della celebre commedia greca dalla lingua originale svolta lo scorso anno da alcune classi del Liceo Classico in un progetto di alternanza scuola-lavoro con l’Università di Siena, mentre una ristretta selezione di studenti-attori stava lavorando alla messa in scena accompagnata dalle musiche composte ed eseguite dal coro e dall’orchestra del Liceo Musicale. «“Lisitrata” - spiega la professoressa Mariella Ristori, dirigente scolastico del Liceo Classico e Musicale, - era l’evento conclusivo del nostro anno che, nella splendida cornice del maggiore teatro cittadino, avrebbe completato un’attività biennale che coinvolgeva le due anime del nostro istituto, mentre “Il Classico in scena” rappresentava la tradizionale occasione per condividere gli spettacoli frutto di molti mesi di laboratorio. Siamo dispiaciuti di dover rinunciare a queste due iniziative, ma siamo allo stesso tempo motivati a riproporle entrambe nel prossimo anno scolastico con la stessa passione e con lo stesso entusiasmo».