Già a partire dai primi dell’Ottocento l’acciaio è stato impiegato nella realizzazione di opere di ingegneria civile. Quali sono i suoi vantaggi e le grandi opere che lo vedono oggi protagonista? Scopriamolo insieme
I vantaggi dell’acciaio
Con il termine di acciaio strutturale si indica una particolare tipologia di acciaio impiegato nella realizzazione delle infrastrutture civili. L’impiego è giustificato da alcune sue importanti caratteristiche, come l’elasticità. È questa caratteristica infatti la prima che giustifica il suo impiego nella realizzazione di ponti, grande coperture o addirittura di edifici che ancora oggi rappresentano un simbolo, come la torre Eiffel.
È infatti l’elasticità dell’acciaio che ne fa un materiale principe nella resistenza a forti venti o movimenti sismici. Per questo in epoca moderna è stato impiegato nella costruzione di grattacieli.
L’acciaio oggi: le opere di oggi
Se è vero che il suo primo impiego nelle opere pubbliche risale all’Ottocento, è anche vero che l’acciaio è largamente utilizzato ancora oggi.
è notizia di questi giorni il completamento del Ponte di Genova. Il ponte è tristemente noto alle cronache per il crollo del 14 agosto 2018. Oggi quello stesso ponte torna a rivivere grazie al progetto che l’architetto Renzo Piano ha voluto donare alla città di Genova. Il progetto consiste in 1067 metri di lunghezza e per realizzarlo sono state impiegate 17.500 tonnellate di acciaio.
Un lavoro ingente che ha visto impiegati gli operai anche nei mesi di lockdown da Coronavirus e che sarà completato nei prossimi giorni con le opere di asfaltatura. L’apertura definitiva al traffico è prevista per luglio 2020.
La ricostruzione del Ponte di Genova è solo uno degli esempi che possiamo fare di impiego contemporaneo dell’acciaio nella realizzazione di opere di ingegneria civile. Se volete saperne di più sull’acciaio e sulle sue caratteristiche tecniche potete farlo entrando in contatto con Tecnomeccanica Fidenza, azienda specializzata nella lavorazione degli acciai a Parma.