È prossima l’inaugurazione dell’attesissima mostra su Salvador Dalì, che aprirà i battenti alle 18 di giovedì 7 novembre alla Milano Art Gallery in via Ampère 102, nel cuore di Milano (zona piazzale Loreto). La rassegna, intitolata Nel nome del padre e del figlio, organizzata e presentata dal curatore di mostre e grandi eventi Salvo Nugnes, vedrà i contributi anche di altre personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. In primis dell’artista José Dalì, figlio dell’artista più eccentrico mai esistito, che qui porterà diversi scatti inediti che lo ritraggono assieme al padre, oltre che ad alcune sue opere. E interverrà anche il fotografo di fama internazionale Roberto Villa, amico di Pier Paolo Pasolini e di Dario Fo. L’occasione è unica per approfondire, assieme a Josè, degli aspetti del vissuto del genio del surrealismo onirico ed anche alcune delle sue più grandi opere.
In una delle ultime interviste rilasciateci, afferma di avere del padre solo ricordi belli e intensi, di continuo gioco, legati alla propria infanzia. “Mio padre e mia madre non avevano il tempo di occuparsi di me, quindi le poche volte che lo vedevo – spiega con un sorriso – si divertiva a farmi gli scherzi. Qualche volta faceva finta di morire o di sentirsi male, si bloccava per vedere la mia reazione. Oppure cercava di instaurare in me una specie di reazione a catena, mi portava sulla spiaggia di Port Lligat a vedere le rocce erose dal mare e dal vento invitandomi a descrivere il tipo di animale a cui poteva somigliare la roccia”. Ed è proprio attraverso questi giochi che nel giovane Dalì scatta quella scintilla creativa che l’ha poi portato a intraprendere un percorso artistico personale.
Accessibile fino a giovedì 21 novembre, è possibile visitare la kermesse Nel nome del padre e del figlio dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 19. L’ingresso è libero. Per informazioni è possibile chiamare lo 0424 525190, il 388 7338297, scrivere a org@spoletoarte.it oppure visitare il sito www.milanoartgallery.it.