Secondo diverse ricerche mediche, i chewing gum possono aiutare a tenere i denti puliti. Ma attenzione a non abusarne e, soprattutto, a non scegliere prodotti che contengono zucchero. Milano, Giugno 2019 – Da più di mezzo secolo a questa parte, quando nel dopoguerra si diffusero anche in Italia, le gomme da masticare sono diventate irrinunciabili per grandi e bambini. Ma i chewing gum fanno bene ai denti? Secondo gli odontoiatri di Politerapico, centro polispecialistico di Monza, le gomme da masticare possono rappresentare un buon coadiuvante per una corretta igiene orale, anche se bisogna prestare molta attenzione non solo al tipo di chewing gum che si acquista, ma anche all’abuso di questi prodotti. Dal punto di vista scientifico, pare non ci siano dubbi: come dimostra anche un recente studio condotto dall’University Medical Center di Groningen, nei Paesi Bassi, basta masticare per una decina di minuti un chewing gum a fine pasto per spazzare via ben 100 milioni di batteri che si annidano nel cavo orale. Naturalmente, si parla di gomme da masticare senza zucchero, altrimenti si otterrebbe l’effetto opposto, ovvero maggiori probabilità di sviluppare carie. Al posto dello zucchero, la maggior parte dei chewing gum disponibili in commercio contengono invece lo xilitolo, una sostanza che i batteri non sono in grado di aggredire, scongiurando così la formazione degli acidi che indeboliscono i denti. Come sottolineano gli esperti del Centro Politerapico, tuttavia, le gomme da masticare non devono essere considerate un’alternativa a spazzolino e filo interdentale; piuttosto, svolgono un’azione a supporto di questi strumenti, aiutando a mantenere pulito il cavo orale. Sconsigliato anche ricorrere troppo di frequente a questi prodotti: se è vero che, quando ci si trova fuori casa e non si ha la possibilità di lavarsi i denti dopo pranzo, masticare una gomma può essere d’aiuto, è altrettanto vero che l’abuso dei chewing gum può portare all’insorgenza di diversi disturbi. Le gomme americane, infatti, stimolano la produzione di acidi gastrici, aumentando il rischio di problemi allo stomaco e all’intestino. Un consumo eccessivo, inoltre, può dare origine a dolori mandibolari e articolari: per questo gli odontoiatri di Politerapico consigliano di masticare un chewing gum al massimo un paio di volte al giorno e per non più di dieci minuti.
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