Se state cercando un luogo da visitare in vista delle vacanze estive, la Sardegna fa sicuramente al caso vostro. Un luogo magico che attrae a sé milioni e milioni di turisti provenienti da tutte le parti del mondo ogni anno, incantati dalle bellezze che fanno di quest’isola uno dei migliori luoghi di villeggiatura in Italia. Un turismo non solo marittimo, ma anche montano, perché - oltre alle meravigliose e lunghissime spiagge sabbiose e coste rocciose - in Sardegna è infatti possibile scorgere un’abbondanza di montagne, boschi, pianure, corsi d'acqua. Un’isola che, per la varietà dei suoi ecosistemi, è stata definita metaforicamente come un micro-continente.
Per raggiungere la Sardegna sono molteplici i mezzi utilizzabili. A partire ovviamente dall’areo, collegato contro i tre principali aeroporti dell’isola: Olbia Costa Smeralda, Alghero-Fertilia e Cagliari Elmas “Mario Mameli”. Ma non solo, perché un’altra soluzione parecchio utilizzata e più economica del viaggio in aereo, è rappresentata dai traghetti. L’isola è ben collegata i porti di Arbatax, Cagliari, Golfo Aranci, Olbia, Porto Torres, Santa Teresa di Gallura, facilmente raggiungibili con numerosi collegamenti soprattutto durante la stagione estiva dai porti di Civitavecchia, Genova, Livorno, Napoli, Palermo, Piombino e Trapani. Per quanto riguarda i prezzi, ad esempio basta visitare la seguente pagina per scoprire il costo del traghetto da Napoli per la Sardegna. Un porto, quello di Napoli, da quale giornalmente partono tantissimi traghetti diretti principalmente in direzione Cagliari. I collegamenti dei traghetti da Napoli per la Sardegna vengono gestite dalla Compagnia Tirrenia e il traffico dei passeggeri si concentra al Molo Angioino, dove attraccano le navi da crociera e dove si trova la stazione marittima, ma anche al Molo Beverello, dove arrivano i traghetti e gli aliscafi. Tutti e due i moli possono essere facilmente raggiungibili con qualsiasi mezzo di trasporto, trovandosi nel cuore della città campana. La frequenza delle corse è garantita da collegamenti costanti nel periodo di bassa stagione, che si intensificano notevolmente nei mesi estivi.
Come dicevamo in apertura di questo articolo, la peculiarità dell’isola risiede proprio nella ricchezza e nella varietà di bellezze naturalistiche e paesaggistiche che offre ai propri turisti ogni anno. Ad esempio, se siete amanti del mare e volete scoprire le migliori spiagge sarde, non potete non visitare Alghero, Stintino, Olbia, San Teodoro, Santa Teresa Gallura e l’immancabile Porto Cervo. Ma ancora, particolarmente suggestivi, vi sarebbero la Cala Gonone, Palau (spiaggia adatta anche per il windsurf), il Golfo Aranci ed infine il panorama mozzafiato che solo Castelsardo è in grado di offrire. Se siete più genericamente amanti della natura in tutte le sue sfumature, vi consigliamo di visitare Dorgali, Ulassai, il Lago Omodeo, Fluminimaggiore, Villacidro e Domusnovas. Per gli amanti del campeggio, la regione sarda è per eccellenza uno dei luoghi più apprezzati sotto questo aspetto. Tra le località più apprezzate, vi sono: Siniscola, Palau, Teulada, Domus De Maria, Gairo, Sos Alinos e Santa Lucia. Anche se in realtà potremmo continuare all’infinito, perché di posti magici in Sardegna che meriterebbero almeno una menzione ve ne sono davvero tanti.