Utilizzare un datalogger sui propri mezzi non influenza solo la capacità di monitoraggio della temperatura, ma anche la sicurezza del carico.
L’utilizzo dei datalogger in logistica spesso viene associato con il monitoraggio della temperatura. Effettivamente, questi strumenti sono fondamentali per tenere traccia delle variazioni termiche durante il trasporto, ma spesso possono essere anche declinati ad altri scopi, come quello della sicurezza, per esempio.
Alcuni modelli, infatti, dispongo di sistemi propedeutici al tracciamento del carico, quali:
- Rilevatore di movimento, per conoscere esattamente la posizione e ricevere una comunicazione in caso di uscita dal percorso
- Rilevatori di Jamming, capaci di individuare attacchi di natura elettronica e segnalarli alle autorità
- Rilevatori di ribaltamento, in caso di incidenti o attacchi
- Rilevatori di luce e aperture delle porte, per i tentativi di scasso e le aperture fuori programma
Inoltre, aziende come Sensitech forniscono anche un intero servizio legato all’utilizzo dei datalogger. Vediamo di cosa si tratta.
Il servizio di recupero Sensitech
Il servizio di Sensitech lavora su due livelli:
- Operativo
Ogni dispositivo è in collegamento con una torre di controllo, la quale, in caso di allarme, invia entro 5 minuti una richiesta al team di intervento. Questo team, in collaborazione con le autorità, per il recupero immediato della merce.
- Logistico
L’azienda può essere affiancata da un Program Manager, il quale, grazie ai dati raccolti dai dispositivi, può suggerire percorsi migliori, più efficaci e sicuri.
I dispositivi e i servizi di Sensitech sono distribuiti anche da Air Sea Italia, azienda fornitrice di soluzioni per la logistica. Oltre a mettere a disposizione i datalogger, l’azienda fornisce tutta l’assistenza necessaria per integrare i programmi di recupero e di ottimizzazione logistica.
