Il Premio
Il Premio internazionale “Biblionumis” per la ricerca numismatica nasce nel 2018 con lo scopo di incentivare lo studio scientifico delle monete e di riconoscere con un segno tangibile quanti hanno fornito un notevole apporto alla progressione e alla diffusione delle conoscenze relative alla materia. Il Premio ha cadenza annuale e consiste nel conferimento di una artistica medaglia in bronzo. Il riconoscimento è assegnato da una Giuria composta da quattro personalità del panorama degli studi numismatici, nominata annualmente e coordinata dal dottor Luca Lombardi. Almeno due dei quattro componenti della Giuria sono cooptati tra i membri della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica. I nominativi dei giurati vengono resi noti in occasione della consegna del premio. Chiunque può presentare candidati al concorso. Le segnalazioni devono giungere via e-mail (info@biblionumis.it) corredate da appropriata documentazione valida a comprovare i meriti del concorrente. La Giuria entro la fine di marzo di ogni anno esamina le proposte pervenute e dopo accurati riscontri e valutazioni sancisce insindacabilmente il vincitore. Comunicazione diretta dell’esito del concorso viene trasmessa solo al vincitore.
La medaglia
L’artistica medaglia in bronzo conferita ai vincitori del Premio “Biblionumis” rappresenta una biblioteca numismatica. Nell’opera i libri appaiono armoniosamente disposti sullo sfondo, mentre in primo piano è visibile un volume aperto di grande formato. Tale volume mostra due pagine: una con testo su due colonne, l’altra con una moneta, simboleggiante la numismatica, per la cui realizzazione è stata utilizzata l’impronta di un autentico tetradramma dell’antica zecca siciliana di Lilybaion. Intorno la legenda: Biblionumis Numismatic Books, separata da due astri. La realizzazione della medaglia ha richiesto due anni di lavoro. Un primo disegno ne è stato realizzato nel 2016 dall’artista Anna Liso (Accademia di Belle Arti, Bari), successivamente il progetto è stato preso in consegna dall’artista Loredana Pancotto (Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato), la quale ha perfezionato il disegno e realizzato il modello in gesso dell’opera. Nel 2018 il lavoro è stato portato a compimento dalla ditta Picchiani & Barlacchi di Firenze, la quale ha eseguito le medaglie in bronzo, con diametro di 140 mm e peso di 1.520 g., che si distinguono per pregio artistico valorizzato da alti rilievi.
Loredana Pancotto
Nata a Roma, Loredana Pancotto ha formato la sua preparazione artistica prima al Liceo Artistico S. Orsola (Roma), poi presso l’Istituto di Cultura Pantheon (Roma) e quindi alla Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, dove si è diplomata nel 1983. Già durante il corso con una sua realizzazione ha partecipato alla Prima Biennale della Medaglia d’Arte, giungendo seconda. Per la Repubblica di San Marino ha realizzato la divisionale del 1984, le monete da 1, 2 e 5 scudi in oro del 1995, le 10.000 lire in argento del 1997, le 5.000 e le 10.000 lire in argento del 1998. Tra le numerosissime medaglie eseguite, molte delle quali si trovano oggi esposte in musei pubblici e privati in Italia e all’estero, occorre ricordare quelle commissionatele dalla Città del Vaticano in occasione dei viaggi apostolici di Papa Giovanni Paolo II.
Picchiani & Barlacchi
La storica azienda Picchiani & Barlacchi specializzata nella produzione di medaglie, fondata a Firenze nel 1896, nel corso del Novecento ha ottenuto commesse prestigiosissime, tra le quali la realizzazione di tutti i distintivi per la squadra italiana partecipante alle Olimpiadi di Berlino del 1936 e la produzione delle fedi di acciaio da dare in sostituzione di quelle d’oro che venivano donate alla Patria all’epoca delle sanzioni. In tale occasione la Picchiani & Barlacchi curò anche l’esecuzione di due fedi in acciaio, finemente sbalzate e cesellate, che nel corso di una famosa cerimonia vennero consegnate personalmente al re numismatico Vittorio Emanuele III e a Benito Mussolini. Dopo il 1950 l’azienda ebbe un importante impulso ed estese la sua attività anche a molti stati esteri lavorando, tra l’altro, per l’Inghilterra, gli Stati Uniti, il Venezuela, l’Iran, l’Iraq, l’Arabia Saudita, il Libano, la Giordania, la Libia, l’Etiopia, il Kenia, la Francia, il Belgio, l’Olanda, il Lussemburgo, la Svezia, la Germania, la Svizzera, la Jugoslavia, la Polonia, l’Austria, la Grecia e la Turchia. Si può dire che molti dei più importanti avvenimenti nazionali ed internazionali degli ultimi 100 anni – dall’incoronazione dello Scià di Persia, all’uccisione di John Fitzgerald Kennedy, all’alluvione di Firenze del 1966 – siano stati ricordati da artistiche medaglie coniate in tale stabilimento. Per farsi un’idea della grandiosa mole di lavoro svolta da questa azienda nel corso della sua storia basti pensare che il suo archivio oggi consta di oltre 200.000 conii, tutti perfettamente conservati.
La cerimonia di premiazione della prima edizione
La cerimonia di premiazione della prima edizione del prestigioso concorso si terrà a Monte Sant’Angelo il 13 ottobre 2018 in occasione del Congresso Langobardorum Nummorum Doctrina, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla presenza di accademici e dei più insigni studiosi della materia.
Per maggiori informazioni sul concorso: http://premio.biblionumis.it
Fonte notizia
premio.biblionumis.it