Se ti stai interessando alla lettura di questo articolo, è molto probabile che tu stia pensando di fare delle modifiche al tuo magazzino, probabilmente perché troppo disordinato e quindi difficoltoso da utilizzare al meglio. Passo dopo passo, scopriamo dunque da dove iniziare per mettere ordine al nostro magazzino.
- Mantenere informato il personale tramite specifici corsi di aggiornamento
Molte volte la mancata conoscenza delle varie procedure e delle diverse normative vigenti è la principale causa per la quale il magazzino non funziona come dovrebbe o funziona male. Mantenere periodicamente aggiornati i propri dipendenti aiuta a renderli sempre più consapevoli delle problematiche e dei pericoli a cui potrebbero incappare, favorendo quindi il corretto mantenimento dell'ordine nel capannone.
- Fare ordine con l’aiuto di un software gestionale
Grazie a un software gestionale è molto più facile controllare gli ordini e le giacenze di magazzino (da avvalorare anche tramite inventario manuale). E questo aiuta ad evitare i possibili sprechi derivanti dalla merce già ordinata oppure obsoleta.
- Utilizzare correttamente gli spazi
Le zone di magazzino devono essere mappate. Se si presenta la necessità di aumentare gli spazi, la prima cosa assolutamente da evitare è l’eventuale accumulo compulsivo della merce in un unico punto. Esistono infatti soluzioni apposite, come ad esempio soppalco e scaffalatura industriale multipiano, che hanno proprio lo scopo di ottimizzare gli spazi di magazzino e di conseguenza fare maggiore ordine e aumentare le aree di lavoro.
- Tracciare la merce
Il corretto e preciso utilizzo delle etichette sui vari colli facilita di molto la tracciabilità del pacco e di conseguenza ne velocizza la sua reperibilità quando si tratta di cercarlo in magazzino.
- Utilizzare strutture logistiche adeguate
Le strutture logistiche di magazzino devono essere adeguate sulla base dei vari flussi di magazzino (che possono essere di alta, media o bassa intensità) e sulla conseguente capacità di rotazione dei prodotti. Se ci si affida ad un consulente logistico, questo può aiutarci a comprendere meglio la situazione del magazzino e trovare successivamente le soluzioni più consone alle diverse esigenze dell’azienda.
- La sicurezza prima di tutto
Rampe, muletti e tutti i vari strumenti che si trovano e operano in magazzino devono essere controllati costantemente e periodicamente al fine di evitare incidenti che possano attentare alla sicurezza delle cose e soprattutto delle persone. La stessa segnaletica in magazzino deve essere presente e va utilizzata tramite percorsi pedonali, mentre le scaffalature devono essere dotate di apposite barriere antiurto per evitare crolli alle strutture.