Se vogliamo identificare delle qualità peculiari nelle persone che si dedicano al volontariato sociale, la tenacia e la persistenza generalmente sono quelle che più gli si addicono. Non è raro sentirsi chiedere: perchè lo fai? Oppure da parte di qualcuno che non farebbe mai qualcosa per "niente": ma che cosa ci guadagni?
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology a queste domande rispondono con un'altra domanda: ti piace la società in cui stai vivendo? Sei tranquillo per il fututo dei tuoi figli e nipoti? La risposta alla loro domanda se la danno da soli.
Ecco perchè i volontari non desistono, anzi intensificano il loro impegno per salvare le vite dei ragazzi sempe più in pericolo e nel mirino dei criminali spacciatori.
Creare una Sardegna libera dalla droga è la meta finale da raggiungere per i volontari, ma il lavoro da fare è ancora tantissimo, considerando che dall'altra parte criminalità è impegnata per raggiungere la meta opposta: creare una Sardegna schiava della droga. Se ai criminali sommiamo i legislatori "illumiinati" che vedono come soluzione al problema spaccio e criminalità ad esso collegata, la liberalizzazione delle droghe cosiddette "leggere", abbiamo chiaro la stima dello sforzo che bisogna mettere in campo per vincere la guerra e arrivare alla meta.
Naturale, quindi, che anche questa settimana le iniziative siano diffuse in tutto il territorio regionale. Spinti dalle parole del loro ispiratore, il filosofo L. Ron Hubbard che dichiarava come "le droghe siano le sostanze più dannose presenti nella nostra cultura attuale" che i volontari saranno presenti a Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, Quartu sant'Elena, Decimoputzu e in Gallura, convinti che continuando a diffondere la corretta informazione della "la verità sulla droga", ogni giorno si avvicina sempre di più il sogno di vedere la Sardegna libera dalla droga.
Info: www.it.drugfreeworld.org