Il filosofo L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology, considerava di valore un uomo "nella misura in cui può essere di aiuto agli altri". Un chiaro messaggio ai suoi seguaci, affinché si adoperassero costantemente per migliorare la società e l'ambiente in cui vivono.
Seguendo questa indicazione, la Chiesa Internazionale opera attivamente attraverso le Fondazioni laiche e senza scopo di lucro nei settori nevralgici della società. Decine di migliaia di volontari scientologyst e non scientologyst sono impegnati tutti i giorni nelle campagne di prevenzione alla droga con la Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga; nella divulgazione dei contenuti della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, promulgata dalle Nazioni Unite nel dicembre del 1948, con l'impegno dei volontari di Gioventù per i Diritti Umani; nella diffusione dei principi morali contenuti nel libretto "La Via della Felicità", con la Fondazione di "La Via della Felicità"; portando aiuto alle popolazioni in difficoltà in occasione delle calamità naturali attraverso i suoi Ministri Volontari e nel combattere gli abusi psichiatrici, problema sociale sempre più diffuso a livello planetario, con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani.
L'aiuto senza discriminazioni, portato ovunque e a chiunque abbia necessità, è la spinta propulsiva che anima i volontari di Scientology, che coinvolge oltre ai suoi seguaci altre decine di migliaia di persone di ogni religione, ceto sociale, etnia e razza, ovunque la Chiesa sia presente.