“Salgàri. Il Viaggio continua” è il titolo della bella mostra allestita al Borgo Medievale di Torino, al Valentino, realizzata grazie alla collaborazione con la Fondazione Tancredi di Barolo e il MUSLI (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia). La mostra intende documentare alcuni aspetti dell’attività di scrittore di Emilio Salgàri (1862-1911) che a Torino visse e che a Torino si suicidò. Salgàri visse tra la Mole e il Po dal 1893 al 1911 e nella città subalpina scrisse gran parte delle sue opere, tra cui “Il Corsaro Nero” (il suo capolavoro) e gli altri romanzi del ciclo dei Corsari dei Caraibi. La mostra propone una ricca scelta di edizioni salgariane, pubblicate da editori torinesi come Speirani e Paravia ma anche giornali d’epoca con articoli riguardanti Salgàri, nonché molti documenti del Salgàri cinematografico, tra cui il celebre sceneggiato “Sandokan”, di Sergio Sollima, interpretato da Kabir Bedi, trasmesso tra il gennaio e il febbraio del 1976, con un indice di gradimento di oltre il 40% degli spettatori. Così si possono ammirare rarissime edizioni del primo Novecento, oltre a locandine, giochi, manifesti ma, soprattutto, alcuni manoscritti salgariani facenti parte della donazione del grande salgariano Vittorio Sarti, donati alla Fondazione nel 2011. Accompagna la mostra il filmato “I miei volumi corrono trionfanti”, realizzato dalla Fondazione Tancredi di Barolo. Sono previsti incontri e seminari con i bambini alfine di far loro conoscere Sandokan e tutti gli altri mirabolanti personaggi del grande Emilio Salgàri. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal martedì alla domenica (chiuso il lunedì), dalle 10 alle 19. Resta aperta al pubblico, sino al 18 febbraio. Sito internet: www.borgomedievaletorino.it
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www.borgomedievaletorino.it