Ieri sera nel Collegio Maronita Mariamita in Piazza San Pietro in Vincoli a Roma si è svolto una grande momento di solidarietà voluto dalla Nobile accademia Leonina e dal suo presidente dott. Cristian Raponi. L’evento “Libano tra ciò che era ieri e ciò che è oggi” ha visto la partecipazione di Padre Joseph Zogheib Superiore dei Maroniti Marianiti a Roma che con tanta dolcezza e passione ha dichiarato “Nonostante tutto il pessimismo per tutti questi eventi di guerra, di fronte all’interessamento della comunità internazionale di conservare il Libano come modello di convivenza (ben 18 sono le comunità religiose tra cristiani e musulmani che convivono) testimonianza di pace e civiltà, come aveva dichiarato Papa Giovanni Paolo II, il Libano rimarrà un faro che illumina l’oscurantismo del fondamentalismo religioso e con quei pochi rimasti continueremo quel progetto di costruire di vita e valore che fondano la civiltà dell’AMORE e della Concordia tra tutti i popoli della terra”.
Padre Joseph durante la serata ha ricordato con foto e video come era un tempo il Libano, considerata come la Svizzera del medio oriente e Beirut come la Parigi del medio oriente. Un territorio che conquistò la sua indipendenza nel 1943 e che dal ‘48, in seguito alla creazione dello stato israeliano e allo sfollamento dei palestinesi, è stato un grande paese di accoglienza lasciando entrare migliaia di palestinesi. Un paese che sta pagando un prezzo molto alto sin dallo scoppio della guerra civile del 1975 che ancora oggi lascia il Libano ???????? in uno stato di grandi conflitti, sprechi, corruzione e morte.
La Nobile Accademia Leonina con questa serata di beneficienza si è impegnata a tenere alta l’attenzione su questo popolo martoriato, scopo della serata anche quello di raccogliere fondi da mandare ai cristiani che vivono condizioni disperate dove a volte si fa fatica anche a trovare quel poco cibo per nutrirsi.
