Come ogni anno, l’ultimo venerdì di novembre ritorna il Black Friday: il momento migliore per approfittare di sconti e riuscire ad acquistare i prodotti desiderati ad un prezzo vantaggioso. Molto spesso però tutte queste offerte possono portare il consumatore ad agire in modo impulsivo e ad acquistare prodotti che poi nella quotidianità si rivelano poco necessari. Quindi la domanda è: di tutto quello che viene comprato durante il Black Friday quanto viene poi davvero utilizzato dagli italiani?
Secondo una recente ricerca, condotta in collaborazione con mUp[1], Wallapop – piattaforma leader nella compravendita di prodotti second-hand che promuove un modello di consumo più responsabile – ha deciso di indagare quali siano le abitudini degli italiani quando si tratta di Balck Friday e dai dati raccolti è emerso che il 66% dei rispondenti ha acquistato almeno un articolo durante lo scorso Black Friday e, di questi, quasi 6 su 10 ammettono di aver usato questi prodotti meno del previsto. Inoltre, si stima che, se vendessero su piattaforme second hand come Wallapop, questi prodotti comprati e infine inutilizzati, potrebbero guadagnare in media quasi 77€. Il 21% ritiene di poter guadagnare addirittura più di 100 €.
Il mercato del second hand sta diventando un’alternativa consolidata tra la popolazione in questi periodi di alto consumo. Il 67% degli italiani dichiara infatti che acquisterà prodotti riutilizzati proprio in occasione del Black Friday e tra questi, circa il 78% comprerà un massimo di 3 articoli usati. Dalla ricerca emerge che i prodotti second hand più acquistati durante il prossimo Black Friday saranno: libri (33%), vestiti (29%), articoli tecnologici (27%) e smartphone (24%).
In questo contesto, piattaforme come Wallapop offrono la possibilità di trovare tutto ciò di cui si ha bisogno, soddisfacendo ogni esigenza, ma anche di vendere gli oggetti che non si utilizzano più, dando loro una nuova vita e allo stesso tempo permettendo di guadagnare qualche soldo extra. Infatti, secondo i dati della ricerca Wallapop, il 71% degli italiani considera di mettere in vendita articoli che non usa più per finanziare i prossimi acquisti del Black Friday, con un 15% che ammette di farlo regolarmente, dato in crescita (21%) sei si prende in considerazione la Generazione Z[2]. Tra gli oggetti maggiormente venduti troviamo: vestiti (60%) e libri (41%).
Per evitare di fare acquisti impulsivi e ritrovarsi poi con oggetti non necessari, come avvenuto lo scorso Black Friday, quest’anno Wallapop propone alcuni consigli per garantire un Black Friday second hand economico, sostenibile e sicuro:
1. Stabilire un importo massimo per rimanere all'interno del proprio budget. Gli utenti Wallapop possono utilizzare il “Portafoglio” integrato nella piattaforma per trasferire il budget esatto che hanno intenzione investire nello shopping del Black Friday.
2. Finanziare i propri acquisti vendendo vecchi oggetti. Se si mette in vendita ciò che non si utilizza più, è possibile guadagnare denaro extra che permetterà di finanziare i propri nuovi acquisti per questo Black Friday.
3. Creare una lista dei desideri per evitare acquisti impulsivi. Come utenti di Wallapop, è possibile utilizzare i “Preferiti” della piattaforma per selezionare e salvare i prodotti di cui si ha bisogno.
4. Scegliere sempre canali sicuri per le proprie transazioni. Wallapop consiglia di effettuare l'intero processo di acquisto all'interno della piattaforma, in quanto non è necessario abbandonarla.
Indagine CAWI su un campione di 1.004 intervistati di età compresa tra i 18 e i 74 anni, statisticamente rappresentativo della popolazione italiana, svolta tra il 18 e il 24 ottobre 2024.
[2] Fascia di età compresa tra 18-24 anni
