Il dibattito aperto del 24 ottobre ha messo in luce le figure emblematiche di Caterina Cornaro, Freya Stark ed Eleonora Duse, celebrando il loro impatto indelebile sulla storia e sulla cultura della nostra epoca. Moderato dalla giornalista Gabriella Chiarappa, l'evento ha visto la partecipazione di esperti come il giornalista Gabriele Sannino e il professor Alessandro Sieni, che hanno arricchito il dibattito con riflessioni profonde sul contributo delle donne nella società contemporanea. Durante la discussione, è emerso con forza un messaggio incisivo: l'unica cosa che può salvare l'umanità è l'amore. Questo concetto ha risuonato tra i partecipanti, sottolineando l'importanza delle relazioni umane e della connessione emotiva per affrontare le sfide che ci attendono.
L'intervento di Maria Pia Pagani ha dato luce e lustro a quella che è l'essenza di Eleonora Duse, evidenziando il legame indissolubile che la grande attrice aveva con il teatro, un rifugio che ha rappresentato il centro della sua esistenza anche nei momenti più difficili. Uno dei momenti più attesi della serata è stata la proiezione in anteprima nazionale del video "ELEONORA D. Donna-Divina-Duse", un'opera realizzata dalle talentuose filmmaker Katia Sala ed Elena Romano, con una colonna sonora originale del rinomato musicista Davide Ferrario. Questo video ha presentato un'immagine inedita e più umana di Eleonora Duse, mettendo in risalto la sua grandezza artistica e la forza che ha saputo esprimere, nonostante le sfide personali affrontate.
L’evento segna un primo passo significativo verso un futuro ricco di opportunità e sorprese, aprendo la strada a nuove esplorazioni del potere dell’energia femminile. La presenza attiva e il sostegno di tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo progetto – persone abili e intuitive – meritano un riconoscimento speciale. La loro dedizione ha reso possibile un incontro che ha ispirato i partecipanti a riflettere sull'eredità culturale delle donne e sul loro indiscutibile valore nel plasmare il nostro domani.
La presenza di un pubblico sensibile e attento ha creato un'atmosfera vibrante, testimoniando l'interesse collettivo per le tematiche trattate. Un sentito ringraziamento va anche a Leo Guerra, che ha curato la parte grafica della locandina, contribuendo in modo significativo alla visibilità e all’appeal visivo dell’evento.
Ringraziamo calorosamente la Galleria Browning, Ubik Asolo, Alchimie Venete e Gioielleria Rosso di Asolo per il loro prezioso supporto.