5° edizione per il Biff Festival 10-11-12- ottobre 2024, un turbinio di emozioni, che hanno fatto palpitare i cuori con dei meravigliosi film shorts l’intera platea, nel magico scenario della perla della Lucania San Fele.
Dal dì, che nacque l’idea ad Alberto Nigro nel fatidico 2019 ad oggi, di creare il Biff Festival, evento unico nella Basilicata, da un suo pensiero che sembra quasi un motto: “Diffondere la cultura e guardarla con occhi nuovi”, ha avuto un incremento esponenziale, si potrebbe osare di dire per quanto riguarda questo settore. Il magnifico evento, si pone sullo scenario dei film shorts, oggi, come appuntamento da non perdere, è qualcosa di “In”, vista la grande partecipazione da ogni parte del globo. Promosso dal Comune di San Fele, con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, il patrocinio morale del Giffoni Festival, con l’interazione del Sindaco di San Fele Donato Sperduto, hanno omaggiato la figura di Michele Pasquale Muccia, fotografo scomparso, che ha dato lustro al suo paese, con scorci di vita vissuta, attraverso le sue opere fotografiche, si è dato il via a questo famoso appuntamento. Tra i grandi nomi degli ospiti d’Onore, spiccano: Totò Cascio; Giorgio Gobbi; Annarita Del Piano; Elisabetta Pellini; Jacopo Gubitosi; Mario Esposito ecc. Il tema del Biff Festival 2024 quest’anno in Basilicata per l’International Film Festival è stato: “Radici e Orizzonti: il cinema come ponte tra tradizione e innovazione”, con 470 cortometraggi partecipanti da tutto il pianeta, ed una giuria composta da nomi altisonanti dell’ambito cinematografico. La giuria così composta da 6 giurati di cui fa parte il dottor Salvo De Vita (Ufficio Stampa, management, produttore di eventi teatrali e cinematografici, ecc.); Valentina Castelli (regista e produttrice); Loredana Di Martino (regista); Matteo Cirillo (regista e attore); Lorenzo Scaraggi; (regista) Karlos Alastruey (regista) e presieduta dall’attore e regista Nicola Pistoia, con la direzione artistica di Alberto Nigro e coordinato dal direttore esecutivo Gerardo Carlucci e la conduzione della giornalista Gherarda Cerone, con le interfacce di Raffaella Carlucci, che ha dato via all’incontro tra l’associazione nazionale persone affette da sindrome Down con sede in Potenza dell’AIPD con sede principale a Roma, per far conoscere una realtà bellissima quella formata da persone speciali, che sono in mezzo a noi e che devono essere incluse in un discorso di crescita della nostra società, il tutto premiando con una carrellata di nomination molti artisti tra cui:
Premio BIFF Special: Cambiamenti in quota di Alessandro Beltrame;
Miglior corto Scuole: Cristalli dell’Istituto Domenico Modugno di Conversano;
Miglior corto Accademia Belle Arti di Foggia: Invisible Bodies di Sara Pia Strafile;
Premio Radici e Orizzonti: Inter di Valentina Kamenova;
Miglior corto tematico: Gli ultimi giorni di pioggia di Andrea Cavalera e Francesco Corchia;
Premio Basilicata in corto: L’intruso di Anna Rita Del Piano;
Premio Cinema e Sport: Crossing the North all’atleta Andrea Devicenzi.
Menzioni speciali:
Mana di Diana Chemeris;
Era Ora di Valerio Manisi;
Almunìa di Giovanni Petrigliano;
S62 di Niccolò Biressi;
La cameretta dell’universo di Olivia Potenza.
Miglior regia: WAN di Victor Monigote;
Premio stampa: Vietato Fumare di Flavia Calabrese;
Miglior produttore: Per Sempre di Angelo Frezza;
Miglior attore: Lorenzo Neri per Saudade di Sara Schiavone;
Miglior attrice: Elisabetta Pellini per Per Sempre di Angelo Frezza;
Miglior corto drammatico: Gerione di Nicola Scamarcia;
Miglior corto d’Animazione: In Half di Jorge Morais Valle;
Miglior corto giovani: Curva di Chiara Casanova;
Miglior corto per il sociale: Per Sempre Insieme di Domenico Costanzo;
Miglior scenografia: Ada: Il trionfo del tempo e del disincanto di Dino Santoro;
Miglior corto sul cibo: Il re del panino di Giordano Toreti;
Migliori costumi: Legegra di Emiliano Barbucci;
Miglior corto BIFF 24: Notti d’estate di Riccardo Cannella;
Premio Amarcord: all’attore Totò Cascio;
Premio alla carriera: all’attore Giorgio Gobbi.
La kermesse dei premiati è stata un tripudio di talenti emergenti, uniti da una grande professionalità e maestria, in quest’arte che è la cinematografia dei film shorts. Un evento, che ha messo insieme tante tessere, dagli ambienti sociali, all’emigrazione, all’essere con le proprie radici, la propria identità, dalle malattie fisiche e mentali che coinvolgono le teen agers, alle congetture superficiali che l’uomo moderno trasuda, perdendo di vista quello che è veramente reale con la propria umanità che dovrebbe contraddistinguerlo. L’elevazione dell’essere, sulle varie problematiche della nostra società, vista con gli occhi di chi ha ancora l’ingenuità del cuore, cioè i ragazzi, la famiglia dove oggi vige sempre più l’individualismo e si perdono i veri valori che dovrebbero tenere i legami tra uomo e donna ecc. Questo, è il vero fulcro dell’arte cinematografica, dove ci si unisce tutti con un unico intento, quello di valorizzare e ampliare come concetto umano e sociologico universale un evento di crescita interiore e di monito, dato da questi virgulti del cinema, che un domani saranno uomini e donne del futuro. Il tutto, eseguito grazie ad un enorme sforzo e alla caparbietà che contraddistingue Alberto Nigro, promotore di questo evento e ai suoi innumerevoli collaboratori che sono il cemento per costruire il Biff Festival. Terminato questo evento, attendiamo il prossimo con grande trepidazione per il nuovo anno, con l’augurio di una crescita sempre maggiore.
Ufficio Stampa & Produzioni MP di Salvo De Vita
Distribuzione Nazionale digitale: Dott. ssa Mietto Elisa