Vietri sul Mare, Cetara, Maiori, Minori, Ravello, Amalfi, Praiano e Positano nella settimana dal 23 al 29 settembre saranno protagoniste della prima edizione dell’Amalfi Cocktail Week.
Un progetto nato dalla passione di Paola Mencarelli che per prima ha portato anche in Italia il modello londinese – la prima cocktail week è stata infatti a Firenze, negli anni si sono aggiunte Venezia e Cortina e da quest’anno i comuni più iconici della Divina Costiera.
L’evento consiste in una settimana di appuntamenti dedicati alla mixology d’autore con Cocktail List, Masterclass, Aperitivi, Pop-Up Bar con i cocktail bar campani con ospiti di fama nazionale e internazionale per appassionati del settore, ma anche di iniziative culturali, attività ricreative ed experience indirizzate ad un pubblico di neofiti e pensate per avvicinare il grande pubblico alla mixology campana di qualità.
Per i 7 giorni di kermesse ogni Cocktail Bar e Bar d’Hotel selezionato propone una Cocktail List con 3 tipologie di cocktail: Signature: un drink di libera creazione rappresentativo del cocktail bar; RiEsco a Bere Italiano: un drink dedicato al made in Italy con i prodotti italiani delle aziende che aderiscono a RiEsco a Bere Italiano e Campania Felix: un drink con materie prime e prodotti tipici del territorio campano.
Giardini del Fuenti in collaborazione con Side-B Events.
Lunedì 23 e martedì 24 sono dedicati a Cetara, Maiori e Minori. Maiori ospiterà nelle due giornate anche la Maestro Challenge, celebre competizione di bartender ideata da “The Maestro” Salvatore Calabrese, con il Party Finale previsto per martedì 24 settembre.
Mercoledì 25 e giovedì 26 settembre la kermesse arriva a Ravello, per poi spostarsi ad Amalfi venerdì 27 e sabato 28 settembre e a chiudere il tutto con la giornata finale di domenica 29 settembre a Praiano e Positano. Spazio anche all’abbinamento gastronomico: il progetto coinvolge i locali che per tutta la settimana o per una singola serata vogliono proporre la loro interpretazione degli spirits nella propria cucina, utilizzandoli come ingredienti dei loro piatti, pizze e dolci, in un singolo piatto o in un intero menu. Ma anche con pairing interessanti, con cocktail o distillati lisci, andando a creare eventi dedicati.
Fonte notizia
amalficoastcocktailweek.it