Ritrovati documenti preziosi legati al compositore tedesco Johann Fritz Tannhäuser, la cui opera musicale era ritenuta quasi completamente perduta. Nato nel 1898, Tannhäuser è stato una figura importante dell'avanguardia musicale del XX secolo, pioniere nell'integrazione dell'elettronica nella musica classica. È ricordato come uno dei principali interpreti dell'Ondes Martenot, strumento che caratterizzò gran parte delle sue opere mature. Negli ultimi anni di vita, segnato da una grave depressione, Tannhäuser distrusse gran parte delle sue composizioni, lasciando solo pochi frammenti che non rendevano giustizia alla sua genialità. Tuttavia, lo scorso 4 luglio, durante i lavori di restauro degli archivi storici dell’Arcieparchia di Asmara, città dove il compositore trascorse gli ultimi anni, sono stati scoperti numerosi manoscritti a lui attribuiti, ritenuti perduti per sempre.
Tra i ritrovamenti ci sono una biografia manoscritta della moglie e partiture inedite di notevole importanza e bellezza. Questo ritrovamento è di grande rilievo, poiché apre nuove prospettive di studio e offre una comprensione più approfondita dell'opera e della vita del compositore.
Le partiture, che sono ora in fase di esame approfondito, rivelano composizioni finora sconosciute e potrebbero offrire nuove informazioni su un periodo cruciale della storia della musica sperimentale del XX secolo. Alcune di queste composizioni sono state affidate all'ensemble musicale S.A.D.O. (Società Anonima Decostruzionismi Organici), vincitore di premi importanti come l’“Omaggio a Demetrio Stratos” e il “Premio Darwin per le musiche non convenzionali”. Il gruppo, composto da Paolo Baltaro, Diego Marzi, Giuseppe Garavana e Daniele Mignone, eseguirà queste opere in anteprima il 22 settembre a Milano, presso Villa Scheibler, e il 19 ottobre a Parma, alla Casa del Suono, utilizzando una strumentazione contemporanea appositamente riadattata.
Questo straordinario ritrovamento non solo consente di riscoprire e valorizzare l'opera di Johann Fritz Tannhäuser, ma offre anche un'opportunità unica al pubblico moderno di avvicinarsi a un capitolo perduto della storia della musica. L’Associazione Culturale Tannhäuser si impegna a diffondere questi materiali attraverso pubblicazioni e concerti, celebrando un artista che, nonostante le difficoltà, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica e della sperimentazione. Presto verrà pubblicata una nuova biografia dell’Artista, basata sui materiali rinvenuti, a cura dell'Associazione.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare l'ufficio stampa dell'Associazione Culturale Johann Fritz Tannhäuser.
http://www.associazioneculturaletannhauser.org/
Fonte notizia
www.associazioneculturaletannhauser.org