Con oltre 50 anni di esperienza nel settore delle Life Sciences, Diana Bracco è un’imprenditrice e filantropa, attualmente Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco. Ruoli che ricopre anche per il Centro Diagnostico Italiano, oltre a essere Presidente della Fondazione Bracco.
Diana Bracco: dalla laurea all’ingresso nell’azienda di famiglia
Nel 1966 si laurea in Chimica presso l’Università di Pavia e successivamente esordisce professionalmente presso l’azienda di famiglia, storico Gruppo multinazionale specializzato in diagnostica per immagini e servizi per la salute. È nel 1977 che Diana Bracco assume il ruolo di Direttore Generale del Gruppo e nel 1999, subentrando al padre Fulvio, viene nominata Presidente e AD. Sotto la sua guida, l’azienda prospera, raggiungendo un fatturato di 1,8 miliardi di euro, con un organico di 3.700 dipendenti e consolidando un portafoglio di oltre 2.000 brevetti. Nel corso degli anni, ricopre diverse posizioni in associazioni industriali. Dal 2000 al 2003, e dal 2008 al 2012, è Vicepresidente di Confindustria con responsabilità per la Ricerca e l’Innovazione. Dal 2003 al 2005 opera in qualità di Presidente in Federchimica, per poi ricoprire lo stesso incarico in Assolombarda fino al 2009 (è stata la prima donna Presidente in entrambe le associazioni). Nel 2015 assume la Presidenza di Expo Milano e viene nominata Commissario Generale per il Padiglione Italia. Diana Bracco non solo contribuisce al successo dell’evento, ma promuove attivamente il ruolo delle donne attraverso l’iniziativa Women for Expo. Tra i numerosi incarichi ricoperti nel corso degli anni, è stata anche membro del Consiglio Consultivo di “B20 ITALIA 2021”, Ambasciatrice per l’Empowerment delle Donne nel Gruppo di Impegno B20, Presidente del Cluster Nazionale delle Scienze della Vita - ALISEI e Vicepresidente della Camera di Commercio di Milano, dove è ancora membro del CdA.
Diana Bracco: l’impegno sociale e culturale e i numerosi riconoscimenti
Attualmente, Diana Bracco è membro del Consiglio Direttivodi Confindustria, del Consiglio Generale e del Comitato Esecutivo della Fondazione Fiera Milano, nonché Vicepresidente dell’Italy ChinaCouncil Foundation. Negli anni si è distinta altresì per il suo costante impegno in ambito sociale e culturale. Già in giovane età ha ricoperto la carica di Presidente di Responsible Care, un’iniziativa di volontariato volta a promuovere lo sviluppo sostenibile nell’industria chimica a livello globale. È stata Presidente di Sodalitas dal 2007 al 2016, e nel 2010 ha fondato la Fondazione Bracco, un’organizzazione dedicata alla promozione del patrimonio culturale, della cultura scientifica e della responsabilità sociale, con particolare attenzione alle donne e ai giovani. È inoltre Presidente della Fondazione Milano per Expo 2015, Presidente della Fondazione Giuseppina MAI di Confindustria, Vicepresidente del CdA dell’Accademia Teatro alla Scala. Diana Bracco è stata anche la prima italiana a sedere nel Consiglio dei Trustee della National Gallery of Art (2011-2015). Durante la sua carriera professionale ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui: una laurea honoris causa in Farmacia dall’Università di Pavia nel 2001 e una in Medicina dalla Pontificia Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 2004; una laurea honoris causa in Ricerca in Biologia Applicata e Medicina Sperimentale dall’Università di Messina nel 2023; il titolo di Cavaliere del Lavoro nel 2002 e la Medaglia d’Oro del Comune di Milano nel 2002 e, infine, il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2004.