Si apre il sipario per la terza annualità del progetto "TRANSIT - Transizioni, Specchio, Identità", a cura della compagnia Porta Cenere con la direzione artistica di Mario Massaro. Questo entusiasmante progetto, finanziato dalla Regione Calabria attraverso il Piano Sviluppo e Coesione, ha già lasciato un segno indelebile nel panorama teatrale portando in scena spettacoli innovativi e coinvolgenti, come "Tenimmoce Accussì", "Le bureau de Porc", "I Figli di Babbo Natale", "Il pesciolino d'oro" e "Le avventure di Giovannino". Spettacoli che hanno affascinato le giovani menti, consolidando la propria identità come pionieri nell'educazione teatrale per i più piccoli. La chiave del successo? La collaborazione con professionisti del settore e un impegno costante nella formazione degli artisti.
"TRANSIT" non è solo un progetto teatrale, ma un viaggio che ha l'obiettivo di formare gli spettatori di domani, di promuovere la cultura teatrale e contribuire alla crescita culturale e sociale del nostro territorio.
La compagnia Porta Cenere ha dimostrato che con passione, talento e dedizione, è possibile trasformare il teatro in uno strumento di crescita e conoscenza per tutti. Ma le iniziative di Porta Cenere vanno oltre il palcoscenico. "TRANSIT" è anche rete, come dimostra la creazione di "Teatro è scuola Calabria", una collaborazione tra la compagnia teatrale e diversi istituti scolastici calabresi. Un'opportunità per gli studenti di immergersi nel mondo del teatro attraverso laboratori e spettacoli che stimolano la creatività e la curiosità.
Un altro traguardo significativo è la nascita di uno spazio teatrale dedicato ai più giovani nel cuore di Cosenza, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Spirito Santo. Un luogo dove arte e formazione si fondono, ospitando compagnie nazionali e offrendo laboratori estivi dedicati alle arti.
Ma la visione di Porta Cenere va oltre i confini regionali. Con "TRANSIT", la compagnia ha portato il teatro di innovazione anche nei piccoli centri, dove l'arte spesso fatica a trovare spazio. Un impegno che ha rafforzato la presenza della compagnia teatrale nella residenza artistica del Teatro Comunale di Mendicino, dando vita alla stagione "Sguardi a Sud", un mix di tradizione e innovazione che ha conquistato il pubblico.
Infine, occorre citare il progetto "I cinque sensi dell'amicizia", finanziato dal bando otto per mille della Chiesa Valdese. Un percorso formativo che ha coinvolto gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Mendicino, culminando in una performance prevista nel mese di giugno.
Il direttore artistico della compagnia Porta Cenere Mario Massaro: «Sono estremamente orgoglioso ed emozionato nel presentare la terza annualità del nostro progetto "TRANSIT". Per la compagnia Porta Cenere, questo percorso artistico e formativo ha rappresentato non solo una sfida, ma soprattutto una missione. Abbiamo sempre creduto nel potere trasformativo del teatro, nella sua capacità di educare, ispirare e unire le persone. Con "TRANSIT", abbiamo deciso di andare oltre la semplice messa in scena degli spettacoli, puntando su un approccio che unisce formazione, collaborazione e innovazione. Ringrazio coloro che hanno creduto in questo progetto, i nostri partner, gli artisti e, soprattutto, il pubblico che ci sostiene e ci incoraggia ogni giorno».
Ufficio stampa Denise Ubbriaco