Nebbia e freddo attanagliano gran parte dell’Italia, il cielo grigio incupisce gli animi e le lunghe giornate estive sono un ricordo lontano. In questo periodo dell’anno può essere d’aiuto iniziare a sognare – e, perché no, pianificare – un viaggio che ci ricordi che esiste un luogo colorato, allegro e luminoso che, incredibilmente, lo è tutto l’anno: Aruba.
Questa piccola Isola dei Caraibi del Sud, raggiungibile dall’Italia facendo scalo ad Amsterdam, viene soprannominata “One Happy Island” e non si fa fatica a capire il perché: una temperatura media di 28°, spiagge bianche e una popolazione davvero, davvero ospitale che fa da corollario a questo paradiso naturale.
Ma uno degli aspetti più affascinanti di Aruba è sicuramente il mare dalle mille sfumate di blu, non solo per il suo orizzonte che cambia colore a ogni ora del giorno ma anche e soprattutto per i meravigliosi incontri che si possono fare quando, in questo mare, ci si immerge. Il bello è che, spesso, ad Aruba i migliori spot snorkeling sono anche facilmente accessibili: è sufficiente munirsi di pinne e boccaglio e scivolare nelle acque del Mar dei Caraibi. Ma quali sono le spiagge migliori per avventurarsi alla scoperta del meraviglioso mondo sottomarino di Aruba?
Ideale per i principianti: Arashi Beach
Situata sulla costa settentrionale dell'isola, la spiaggia di Arashi è perfetta per i principianti grazie alle sue acque basse e ai fondali sabbiosi. Qui è possibile incontrare numerosi pesci piccoli e colorati, tra cui le scintillanti palometas (Trachinotus goodei) che nuotano vicino alla riva. Una volta stanchi di nuotare è possibile riposarsi all’ombre delle cabanas gratuite sulla spiaggia, uno dei fattori che la rende molto gettonata anche tra i locali, soprattutto nel weekend.
Boca Catalina: alla ricerca delle tartarughe di mare (con rispetto!)
Un altro luogo estremamente popolare tra gli amanti dello snorkeling è Boca Catalina, una piccola caletta appartata le cui acque ospitano una varietà di vita sottomarina marina impressionante, tra cui pesce scatola e sergenti maggiori. Avventurandosi più in profondità, i pesci (e le loro dimensioni) aumentano ancora di più e se si è fortunati si potranno anche incontrare le meravigliose tartarughe di mare, una delle esperienze più emozionanti da praticare ad Aruba. Le tartarughe sono uno dei tesori più delicati dell’Isola e per questo vanno protette e salvaguardate: è molto importante mantenere sempre una certa distanza da questi animali per non disturbarli nel loro ambiente naturale.
All’avventura verso Catalina Cove
Se Boca Catalina non vi è bastata, vi consigliamo di dirigervi verso la vicina Catalina Cove. Sarà sufficiente immergervi in acqua e nuotare verso nord: lungo la costa, le acque basse fiancheggiate da rocce e insenature ospitano chirurghi blu, i carangidi e i pesci martello a strisce che a turno fanno capolino dalle rocce nell’acqua cristallina.
Lo scatto da cartolina: Tres Trapi
Non lontano da Boca Catalina incontrerete un'altra popolare località di snorkeling chiamata Tres Trapi, uno degli angoli più scenografici di tutti i Caraibi. Tres Trapi significa letteralmente "3 Passi" e si riferisce proprio alla distanza tra la costa e il mare: basterà scendere i 3 scalini scavati nella roccia per immergersi nel mare trasparente di Aruba. Anche se qui è meno frequente incontrare banchi di pesci, potreste incappare in colorate stelle marine, fattore che rende una visita a Tres Trapi un’esperienza unica e imperdibile (anche solo per una foto Instagram!).
Malmok Beach e i ricci di mare
Non lontano dal punto più a Nord di Palm Beach, la spiaggia che ospita gli hotel di catena, c’è una striscia di sabbia bianca lunga e stretta che si chiama Malmok Beach. Questo angolo di costa è uno dei migliori spot snorkeling di Aruba grazie alle numerose insenature che brulicano di pesci come sergenti maggiori, labride blu, pesci farfalla a bande, pesci scatola e pesci angelo francesi. Qui è consigliabile usare le pinne o le scarpe per l’ingresso in acqua per la presenza di rocce e dei simpatici ricci di mare che le abitano!
Verso il profondo Sud: Mangel Halto
Se pensate che il Sud dell’isola non sia adatto per lo snorkeling, vi sbagliate! Dirigendosi verso San Nicolas, la capitale artistico culturale di Aruba, ci si imbatterà in luogo chiamato Mangel Halto, una lingua di sabbia bianca immersa nelle mangrovie a cui si accede tramite una passerella in legno. Seppure non sia una delle spiagge snorkeling più popolari, Mangel Halto è uno dei luoghi più scenografici e belli da visitare: perfetto per chi cerca tranquillità, acque calme e basse e una ricca vita marina circondata da un ecosistema di mangrovie unico e spettacolare. Qui è anche possibile svolgere dell’escursioni in kayak per ammirare la costa da un altro punto di vista.