Un anno di teatro per le scuole firmato Noidellescarpediverse. L’associazione culturale aretina è stata impegnata in una serie di progetti didattici e di laboratori che, nell’ultimo anno scolastico, hanno coinvolto circa millecinquecento studenti di diverse età che sono stati accompagnati alla scoperta delle dinamiche del palcoscenico e che vivranno ora le emozioni di chiudere questo percorso artistico con la messa in scena di veri e propri spettacoli.
Tra gli appuntamenti in calendario spicca la rassegna “Il Classico in scena” che, inserita nel festival per le scuole “Messaggi” della Rete Teatrale Aretina, è in programma da giovedì 25 a sabato 27 maggio al teatro Pietro Aretino. Gli attori saranno i ragazzi del Liceo Classico e Musicale “Petrarca” che, guidati dalla regia di Riccardo Valeriani, sono stati accompagnati in un percorso progressivo all’interno dell’arte teatrale che ha trovato il proprio cuore in un lavoro specifico di interpretazione e riscrittura dei testi dei grandi autori di ieri e di oggi. Questo laboratorio, coordinato dalla professoressa Rossana Gadani, troverà espressione nella rappresentazione di tre spettacoli scritti dall’autore Samuele Boncompagni, in programma per tre serate in doppia replica alle 19.00 e alle 21.30: il 25 maggio sarà la volta della divertente commedia “Goldoni Sei Meno Meno” che racconta di un gruppo di ragazzi impegnati nel mettere in scena un testo del celebre commediografo veneziano, poi il 26 maggio sarà possibile assistere a una riscrittura dell’opera shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate” e, infine, il 27 maggio verrà presentato “Il divano” dove sono narrate le tormentate vicende di una piccola città di provincia. Questa rassegna sarà anche un’occasione per festeggiare la conclusione del trentesimo anno di laboratori proposti dall’associazione Noidellescarpediverse all’interno del Liceo “Petrarca”, con un progetto che rappresenta un unicum con pochi pari a livello nazionale in termini di longevità e partecipazione.
L’attività di educazione al teatro ha coinvolto anche i ragazzi della scuola media “Cesalpino” che martedì 23 e mercoledì 24 maggio termineranno il progetto “We love Shakespeare” dedicato alle opere di uno dei più celebri drammaturghi della storia, mentre nel mese di giugno sarà previsto un saggio conclusivo del percorso vissuto dagli alunni della scuola dell’infanzia di Capolona. L’impegno nelle classi è stato affiancato dai progetti teatrali didattici condotti a Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi insieme alla Fondazione Ivan Bruschi e al Museo Archeologico, alla Fortezza, a Castelsecco e al colle del Pionta insieme alla Fraternita dei Laici, con Boncompagni che ha indossato i panni di tanti diversi personaggi per proporre laboratori e visite teatralizzate. Questi percorsi hanno coinvolto, nel corso dell’anno, decine di classi che sono state accompagnate dall’associazione Noidellescarpediverse in un viaggio teatrale alla scoperta di alcuni tra i principali luoghi artistici, culturali e storici di Arezzo.