Un nuovo modo di viaggiare ed entrare in contatto con la vera anima del Perù attraverso incontri tra viaggiatori e comunità locali, momenti da ricordare che arricchiscono il significato e il valore del viaggio, impreziosendo la prospettiva personale così come quella delle comunità volte all’accoglienza. Un nuovo scenario che permette la diffusione di attività ricreative non convenzionali e caratterizzate da un forte impegno verso la condivisione della conoscenza tradizionale. Un viaggio esperienziale, che consente di diventare protagonisti di attività tradizionali che spaziano dall'agricoltura all'allevamento del bestiame, dalla produzione di tessuti alla realizzazione di manufatti e molto altro ancora. Un fenomeno relativamente recente, divenuto sempre più popolare grazie ai gruppi più giovani della società, sensibili alle tematiche relative ai viaggi responsabili.
Il turismo rurale comunitario è, infatti, un'attività compatibile con lo sviluppo sostenibile che per natura coinvolge la popolazione locale, promuove la specializzazione delle popolazioni coinvolte e rafforza l’identità locale. Il Perù - Paese multiculturale, geograficamente diversificato e con svariate risorse naturali – propone un’offerta originale, capace di distinguersi dal resto dell’America Latina e del mondo. Tutto ciò contribuisce ad aumentare le possibilità di crescita del Turismo Rurale Comunitario, che attualmente vanta più di 40 destinazioni votate a questo tipo di accoglienza.
Cajamarca: Un’Oasi Immersa tra i Pini
L'offerta turistica di Granja Porcón, nella Regione settentrionale di Cajamarca, è un chiaro esempio di quanto sia rilevante l’elemento esperienziale nel Turismo Rurale Comunitario. Si tratta di un progetto di forestazione integrata e sostenibile, che copre circa diecimila cinquecento ettari di terreno con piantagioni di pini, contribuendo così alla tutela dell'ambiente e alla salvaguardia della fauna selvatica. Un’esperienza emblematica che combina perfettamente vita di campagna e cultura tipica della Regione, a soli 20 minuti dalla città di Cajamarca.
Da non perdere la visita alla Riserva Privata, che custodisce una grande varietà di specie animali provenienti da costa, altipiani e foresta: orsi, fagiani dorati, culpei (o lare) e molte altre. È possibile poi esplorare la natura, a cavallo o a piedi, immergendosi in boschi di querce e ontani. Attraverso le attività agricole proposte, invece, il visitatore può apprendere le tecniche di produzione di oltre 16 tipologie di formaggio, la pesca delle trote o imparare l’arte della mungitura della mucca, solo per citarne alcune. Non mancano laboratori di arte tessile o di lavorazione del legno, per creare i propri souvenir personali. Tra le tante opzioni offerte da Granja Porcón una menzione speciale va a quelle dedicate all’avventura: ciclismo, canoa, nuoto o discesa in corda doppia. E a due ore e mezza di cammino si trova anche l’affascinante cascata del Tambillo.
Loreto: Nel cuore delle Comunità Amazzoniche
La Regione di Loreto, nella Foresta Amazzonica peruviana, custodisce la Riserva Nazionale Pacaya Samiria, in cui le attrazioni ecologiche offrono infinite possibilità. In quest’area incontaminata sono i cinque sensi a guidare i viaggiatori che, percorrendo il bacino di Yanayacu Pucate in direzione di El Dorado, possono esplorare svariati sentieri che conducono alle comunità che preservano la foresta e le proprie usanze. L'iniziativa Rumbo Al Dorado è realizzata con l’apporto essenziale della comunità Yarina, che conduce i visitatori nell’immensa varietà di flora e fauna della foresta, durante escursioni notturne o fotografiche, passeggiate nelle lagune Chingana e San Juan, gite in barca per osservare il celebre delfino rosa o a pesca sul fiume Yanayacu, oppure, ancora, alla scoperta delle fasi di riproduzione di varie specie di tartarughe d’acqua: tortuga charapa, taricaya e cupiso.
Cusco: l’Arte Tessile Andina alla Conquista del Mondo
Nel 1996, agli albori del Turismo Rurale Comunitario, il Centro de Textiles Tradicionales del Cusco - con sede nella città di Cusco e fondato come associazione senza scopo di lucro - inizia a reclutare e formare tessitori specializzati nelle tecniche tradizionali di filatura, tintura e tessitura in diverse comunità della Regione per una successiva commercializzazione a livello nazionale e internazionale. Uno splendido esempio di tutela e valorizzazione del patrimonio tessile tradizionale andino al fine di migliorare le condizioni di vita della popolazione delle zone rurali. Attualmente, il Centro riunisce circa ottocento tessitori, per lo più donne, provenienti da nove comunità rurali del Dipartimento di Cusco e offre svariati corsi ed esperienze aperti a coloro che desiderano conoscere la complessità dell’arte tessile andina. Oltre al programma dedicato al volontariato, il ventaglio di scelta è davvero ampio e spazia da corsi relativi alla filatura, tessitura o alla maglieria ad attività come l’apprendimento del Ñawi Awapa - tecnica di tessitura tubolare usata per rifinire i bordi dei tessuti – o della Honda, un intreccio di lana di lama utilizzato fin dall’antichità per proteggere le greggi di alpaca e lama.
Arequipa: La Valle del Colca Svelata
La città di Sibayo, nella Regione di Arequipa, risale al 1776 ed è caratterizzata da maestose costruzioni in pietra e fango, motivo per il quale è anche detta "El pueblo de Piedra" (la città di pietra). La pietra è parte integrante delle sue tradizioni e dei suoi costumi, come l'allevamento dei lama, la coltivazione della terra, il ricamo dei tessuti e tanto altro. La comunità del distretto di Sibayo è stata premiata nel 2022 dai Green Destinations Story Awards, per l’offerta turistica sostenibile e responsabile. Le persone che visitano Sibayo possono condividere molteplici esperienze con le famiglie locali e vivere un soggiorno unico. È possibile, infatti, provvedere alla raccolta di materie prime locali per poi fare colazione o pranzare a base di prodotti naturali e a km 0. Non solo, sono disponibili diverse visite verso mete incredibili come la cittadella di Paraq’ta, le sorgenti termali e le chullpas di Huañaccascca. I visitatori, infine, possono pernottare nelle abitazioni degli abitanti del luogo o sperimentare la "notte con attività culturali", che prende vita grazie ad una passeggiata con i lama e termina con un falò, durante il quale godersi il magico connubio di misticismo, danze e musica.