La televisione parla dell’architetto Lucio Merlini: su Canale Italia, quarto polo televisivo italiano, è uscito un servizio nel quale l’intervistato racconta se stesso e la sua visione sull'arte. Non di meno, ne parlano anche Tgitaly ed il canale televisivo Sky, che ha pubblicato un servizio dedicato alla produzione artistica dell’architetto.
Lucio Merlini, dopo la frequentazione del liceo artistico Cignaroli a Verona e in contemporanea al corso di laura in architettura, si è dedicato alla pittura partecipando a diverse esposizioni anche collettive in diverse città del Nord Italia. In seguito, svolgendo la professione di architetto ha potuto impegnarsi relativamente nella pittura che come passione ha comunque coltivato continuando a dipingere opere per il piacere personale. La partecipazione ad esposizioni è infatti in seguito scemata, rivolgendo così la sua pittura a committenti diretti privilegiando il rapporto opera/arredamento poiché l’espressione artistica incominciò a far parte di ambienti in cui si sarebbe inserita per completarne gli spazi. L’espressione artistica è sempre comunque stata intesa come ricerca di un’autonomia espressiva legata all’uso del colore e alla ricerca di un equilibrio spaziale che si riallaccia al mondo della comunicazione. Le immagini sono mediate dal settore della pubblicità e a tutti gli aspetti che essa tocca, da situazioni collegate a prodotti e al loro modo di proporsi al pubblico. Un mondo ampio e variegato da indagare e approfondire in continuazione con tematiche sempre diverse e sempre attuali.
Ha scritto di lui il curatore d’arte e saggista Salvo Nugnes: “C è una grande ricerca visiva e compositiva dietro ai lavori di Lucio Merlini. Architetto di formazione, l'artista attraverso il colore e le forme costruisce lo spazio nel quale far vivere i suoi soggetti. La quieta immobilità delle atmosfere e la pacatezza delle tinte esaltano la forza espressiva delle figure rappresentate, rendendo queste tele opere di grande impatto.”