Il teatro tra i banchi di scuola per diffondere la cultura di genere. Tra lunedì 14 e venerdì 18 novembre sono in programma una serie di laboratori con le classi della scuola media “Cesalpino” che coinvolgeranno circa duecentoventi giovani alunni e che utilizzeranno l’arte come strumento per trattare tematiche delicate quali la violenza contro le donne e l’affermazione delle pari opportunità. Questo percorso sarà condotto dall’associazione culturale Noidellescarpediverse in collaborazione con la Libera Accademia del Teatro e rientrerà all’interno del progetto “Nuove GenerAzioni” presentato dal Pronto Donna e finanziato dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Arezzo.
I laboratori al via dal 14 novembre saranno strutturati come una preparazione degli studenti alla successiva visione dello spettacolo “Mitiche - Nei panni degli altri” che, ospitato dal Teatro Pietro Aretino, sarà messo in scena alle 9.15 e alle 11.15 di venerdì 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne. Questa opera, nata da un testo di Samuele Boncompagni e dalla regia di Amina Kovacevich, avrà la caratteristica di essere interpretata esclusivamente da ragazzi in età scolare e proporrà una storia ispirata alle vicende delle più celebri figure femminili dell’antica Grecia per stimolare una riflessione su tematiche di attualità collegate alle pari opportunità. Gli incontri nelle scuole, tenuti dagli stessi Boncompagni e Kovacevich, permetteranno agli studenti della “Cesalpino” di anticipare la visione del vero e proprio spettacolo attraverso una fase di approfondimento, sperimentazione e interpretazione del testo tra l’analisi dei personaggi, il confronto sulle dinamiche di scena e la prova diretta di alcune parti, con un coinvolgente laboratorio tra espressività, mimica, postura e utilizzo della voce. Questo percorso accompagnerà così i ragazzi a vivere la visione di “Mitiche - Nei panni degli altri” con una fruizione maggiormente consapevole e informata. «Il teatro - spiega Boncompagni dei Noidellescarpediverse, - permette di trattare tante delicate tematiche d’attualità con un approccio attivo e coinvolgente capace di stimolare il confronto e la riflessione. Ringraziamo il Pronto Donna per aver scelto la nostra associazione come partner delle attività teatrali di un progetto che in, questa prima fase, permetterà di incontrare duecentoventi studenti e di vivere insieme a loro un percorso artistico ed espressivo volto a sensibilizzare contro la violenza di genere».