Roma - Da sempre la magia delle favole è ammantata di un fascino suggestivo e seducente per l'attenzione dei bambini, ma non manca di attrarre spesso anche gli adulti quando i personaggi vengono mostrati in versione animata e pertanto nell'ambito di una rappresentazione dinamica del divenire fenomenico della loro affascinante trama.
La sollecitazione delle corde emozionali dei bambini, con la generazione di un impulso naturale a stimolare la loro immaginazione e a proiettarla sugli schermi della loro vivace fantasia, fa sì che le fiabe li spingono a penetrare nei mondi fatati che offrono alla loro attitudine esplorativa, catapultandoli in fantastiche avventure e ivi addentrandosi, con una totale immersione, corroborano la loro piattaforma cognitiva e determinano la loro crescita intellettiva. Ma il miracolo fiabesco è rappresentato dalla collocazione temporale riconducibile sempre al passato e nettamente slegata dal presente. Ciò permette comunque ai bambini di contenere la paura. Infatti pur immedesimandosi nella narrativa fantastica i personaggi, specie quelli più negativi, sono confinati in mondi lontani e pertanto impossibilitati ad arrivare nella quotidianità vissuta dal piccolo ascoltatore. Esiste un posto incantevole, straordinario e suggestivo a Roma, dove le fiabe si mescolano con la realtà e bambini e adulti possono tuffarsi in mondi incantati, vivendo la magia delle favole.
E' il Castello di Lunghezza, meta ormai consolidata per intere famiglie, che lo affollano per vivere il sapore magico delle favole. Un fiume umano che, specie nei weekend, si riversa nella struttura. Folle oceaniche come l'altra domenica, quando Antonello De Pierro, il giornalista presidente dell'Italia dei Diritti - De Pierro, invitato dall'ufficio stampa Federica Rinaudo, è stato presente a un evento straordinario, caratterizzato dall'apertura al pubblico di un passaggio segreto scoperto da poco tempo nel castello, già dotato di altri passaggi segreti, tra cui uno che arriva direttamente al fiume Aniene, poco distante. E proprio all'Aniene è molto legata la figura di De Pierro, in particolare a quella Valle dell'Aniene, che nel tratto extraurbano si estende proprio da Lunghezza fino al confine con l'Abruzzo. Infatti il leader dell'Italia dei Diritti - De Pierro, è capogruppo del movimento in seno al consiglio comunale di Roccagiovine e consigliere dell'Unione dei Comuni Valle Ustica, che comprende Vicovaro, Licenza, Mandela, Roccagiovine e Percile, è anche capogruppo dell'Idd nel consiglio della X Comunità Montana dell'Aniene (attualmente commissariata), che annovera 31 comuni, tra cui Subiaco, Olevano Romano, Vicovaro, Roccagiovine, Percile, Rocca Canterano, Sambuci, Vallinfreda, Cineto Romano,Vallepietra, Arsoli, Agosta, Riofreddo, Cerreto Laziale, Rocca Santo Stefano e Cervara di Roma. Ad accompagnare il giornalista e politico romano la nota attrice Gaia Zucchi, la quale sta per dare alle stampe un libro che De Pierro ha già annunciato di voler sostenere nell'ambito delle peculiari e originali iniziative che il movimento promuove a favore dei progetti culturali. Il volume, dedicato al grande cineasta Franco Zeffirelli, è già disponibile in preordine e vedrà la luce nelle prossime settimane. Il titolo "La vicina di Zeffirelli" sta incuriosendo il pubblico tanto che le prenotazioni stanno già raggiungendo cifre ragguardevoli.
De Pierro, com'è sua abitudine, si è intrattenuto a parlare con molti degli astanti, in una giornata indimenticabile trascorsa tra suggestive atmosfere fiabesche, spesso connotate da leggendari frangenti horror, con il termometro dell'entusiasmo impennato verso il rosso, dal ballo delle principesse all'incontro con Dracula.
Presenti altresì all'evento l'attore Andrea Di Bella e il noto architetto e docente universitario Alessandro Basso.