Roma - C'è un evento che campeggia da sempre con successo nella storia della mondanità capitolina. E' quello che ormai tutti conoscono come la "Festa della Vita", giunto alla 33esima edizione. A idearlo fu l'attore e regista toscano Enio Drovandi, volto notissimo delle pellicole della commedie anni '80 e '90, oltre che della serie cult "I ragazzi della Terza C", il quale, senza soluzioni di continuità l'ha celebrato fino a oggi.
L'iniziativa, com'è ormai noto, affonda le sue radici in un tragico episodio personale occorso a Drovandi, un grave incidente stradale che lo fece sprofondare in un coma profondo. Miracolosamente si risvegliò e da allora ha festeggiato quella circostanza come il suo genetliaco, inteso come rinascita, in un commovente inno alla vita.
Quest'anno il party ha avuto luogo presso il Salaria Sport Village e ha fatto registrare una ressa oceanica, tra storici amici, vip e tanti nuovi ospiti che si sono aggiunti a quella che ormai è una vera e propria comunità, che annualmente si stringe affettuosa intorno al protagonista Enio Drovandi, quell'eterno ragazzo che sfodera sorridente il suo immutato entusiasmo.
Tra gli storici ospiti figura Antonello De Pierro, il giornalista presidente del movimento Italia dei Diritti - De Pierro, direttore di Italymedia.it ed ex direttore e memorabile voce di Radio Roma, il quale è legato con Drovandi da un vincolo amicale che dura fin dalla seconda edizione dell'evento, quando, da reporter di cronaca mondana, fu invitato per redigere un articolo, Da allora sono davvero poche le edizioni in cui è stato assente. Peraltro per De Pierro la Festa della Vita assume anche il significato di impegno sociale. Infatti, sotto l'egida dell'IdD, e prima ancora da giornalista sull'etere, tramite le frequenze di Radio Roma, da sempre conduce una battaglia sulla sicurezza stradale, auspicando un inasprimento delle sanzioni nei confronti di chi guida in stato di ebbrezza , che anche grazie al suo impegno negli anni hanno subito una notevole stretta. Ma ciò a De Pierro non basta e con il suo movimento punta dritto a ottenere una produzione normativa che preveda l'arresto obbligatorio in flagranza e la revoca della patente di guida per chi è al volante con un tasso alcolemico pari o superiore a 1 g/L. Giunto con la sua cara amica Tiziana Calzolari Siotto e attorniato da vari esponenti dell'IdD, tra cui la vice segretaria provinciale di Roma Irene Pastore, Chiara Granello, Giancarlo Villani e Pino Mannone, rispettivamente responsabili per i XV, V e XIV Municipi capitolini, la conduttrice Anna Nori e Claudio Carboni, già candidati a sindaco nelle liste del movimento, Giovanni Roberti, più volte candidato, il giornalista è stato l'indiscusso protagonista della serata insieme alla nota influencer e modella Donatella Zaccagnini Romito. Infatti oltre al preannunciato successo ottenuto da Enio Drovandi, il quale è stato subissato dall'affetto di oltre 1000 invitati e costantemente immortalato dai fotografi, sono stati proprio De Pierro e Zaccagnini Romito il bersaglio principale dei professionisti dei flash a raffica, tra cui il noto e gettonatissimo Giancarlo Fiori.
La grande attenzione riservata alla strana e insolita, quanto distante, coppia De Pierro - Zaccagnini Romito, i quali, da qualche anno, stanno vivendo un periodo molto felice nei rispettivi campi di attività, non ha fatto comunque passare inosservati altri ospiti degni di attenzione di un party eccezionale, impreziosito dalla presentazione del recentissimo film Guance Rosse, che vede Drovandi alla regia.
Tra questi la straordinaria cantante Emily Rocchi, la quale per lungo tempo è stata la vocalist di punta di molti locali, tra cui il Gilda. Piacevole sorpresa per De Pierro, il quale si è intrattenuto a lungo a parlare con lei rivisitando tante note amarcord.
E ancora il comico Maurizio Battista, la stilista Barbara Galimberti, Manuela Nicolosi, la nota astrologa e pittrice Rita Belpasso, il principe Guglielmo Giovanelli, Gianni Franco, Christian Marazziti, Gioia Scola, Amedeo Goria, Elisabetta Viaggi, Alfonso Stani, Cinzia Loffredo, Jolanda Gurreri, Fabrizio Pacifici, il chirurgo Andrea Menichelli, il prefetto Fulvio Rocco, l'editore Giò Di Giorgio, Giorgio Ceccarelli, Claudia Arcara, Gennaro Marchese, Nadia Erbolini e Michele Conidi,
(Foto di Giancarlo Fiori)