Omaggio a Buzzati a 50 anni dalla morte, nella serata del Premio letterario Regione del Veneto Leonilde e Arnaldo Settembrini, il 4 novembre al Teatro Toniolo di Mestre (ore 18). Una cerimonia spettacolare, tra letteratura, musica, video e multivisioni, dedicata allo scrittore, giornalista e artista bellunese.
Titolo dell’evento è “Le notti difficili”, Dino Buzzati a 50 anni dalla morte (Belluno 16-10-1906 – Milano 28-10-1972) verrà celebrato con i reading di Drusilla Foer, Jane Alexander, Giorgio Marchesi e la lectio magistralis dello scrittore e compositore Massimiliano Forza.
L’evento, per la regia di Giancarlo Marinelli, sarà una magica fiaba con le spettacolari multivisioni firmate da Francesco Lopergolo.
I tre libri finalisti del Premio Settembrini sono stati scelti dalla Giuria Tecnica del Premio (presidente Giancarlo Marinelli, Manlio Celso Piva, Massimiliano Forza, Simona Nobili, Maria Grazia Tornisiello), il vincitore sarà votato da 30 abbonati del Teatro Toniolo.
I libri finalisti del Settembrini, in sfida nell’evento del 4 novembre al teatro Toniolo di Mestre, sono: “La vita in ordine alfabetico” (La nave di Teseo) di Ugo Cornia, “La strada sognata” (Einaudi) di Valeria Della Valle, “Le stanze del tempo” (Neri Pozza) di Piera Ventre.
La musica è affidata alla Gom Giovane Orchestra Metropolitana e ai maestri Tiziana Gasparoni, Pierluigi Piran, Luca Penzo.
Il Premio letterario Regione del Veneto Leonilde e Arnaldo Settembrini è stato il primo concorso dedicato alla scrittura breve e quindi ai racconti. Nasce nel 1959 per iniziativa di Arnaldo Settembrini di Mestre, rimasto vedovo, per ricordare la moglie Leonilde, scrittrice di racconti, a cui lo dedica. Gestito per anni dal fondatore, fino alla sua morte nel 1986, fu affidato in seguito alla Regione del Veneto per volontà testamentarie. La Regione, con legge regionale 1 dicembre 1989 n.49, ha assunto la gestione del concorso letterario, avviandolo nuovamente dal 1991, dopo un silenzio di cinque anni.
Il Premio viene organizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con il Teatro Toniolo, Arteven, l’Associazione Amici della Musica di Mestre e con la partecipazione delle nipoti di Arnaldo Settembrini Grazia Di Marcantonio e Daniela Nogarin.
I libri finalisti:
“La vita in ordine alfabetico” (La nave di Teseo) di Ugo Cornia
Una enciclopedia sentimentale di piccole e grandi storie, tra eroi improvvisati e urgenze indifferibili. Un romanzo dallo sguardo ironico sul disordine delle nostre vite.
“Le stanze del tempo” (Neri Pozza) di Piera Ventre
La vita segreta e inviolabile che abita le stanze delle case, tane nelle quali ciascuno rivela sè stesso e a volte si perde. Lo sguardo di una scrittrice che svela chi siamo
“La strada sognata” (Einaudi) di Valeria Della Valle
I colori di una città seducente come Roma e i destini di vari protagonisti e tutti quelli che intrecciano la loro storia, pittori, pittrici, antiquari, stranieri di passaggio e gli intellettuali che un tempo abitavano le strade di Roma.
Per informazioni:041
279 3374
345 093 1584
Fonte notizia
www.comune.venezia.it content premio-settembrini-bando-2022