Presentata la Guida “Il Cammino di Sant’Elena” fondamentale per poter percorrere a piedi o in bicicletta il Cammino di Sant’Elena che si snoda per l’Alto Molise.
Come risultato diretto della pandemia che ha sconvolto tutto il mondo, una nuova e diversa consapevolezza si sta gradualmente stabilendo nelle nostre menti, anche per quello che riguarda il nostro modo di intendere le vacanze. Tra questi nuovi modi di viaggiare, di fare vacanza, il turismo lento si presenta come una vera e propria tendenza. Sempre più persone vogliono andare a piedi o in bicicletta.
Un fenomeno, quindi, che ha tutti gli elementi per forgiare una evoluzione positiva verso un ritorno più consapevole di cercare un contatto con la natura e con le bellezze del territorio. Il settore del turismo che, tra l’altro, ha dovuto imparare molto rapidamente a reinventarsi per riprendersi, è pronto a rispondere alle mutevoli esigenze dei viaggiatori, proponendo il turismo lento.
In questa ottica, è nato il Cammino di Sant’Elena. Il tutto è ottimamente indicato (con tanto di altimetrie, tappe, luoghi da vedere assolutamente, accoglienze, oltre 100 foto a colori e tanto altro) nella Guida “Il Cammino di Sant’Elena” che si può acquistare a minomp costo su Amazon o anche presso la tappa di partenza a Sant’Elena Sannita presso il B&B Stella del Nord (unica accoglienza del borgo).
Il Cammino di Sant’Elena, 3 tappe indimenticabili accessibili a tutti
Il Cammino di Sant’Elena parte dal borgo del profumo e degli arrotini Sant’Elena Sannita (Isernia) fino ad Agnone (IS), quest’ultimo bel paese celebre per essere il borgo delle campane.
Passa tra valli, monti, tratturi, fitti boschi e alpeggi attraversando i borghi di San Pietro in Valle/Frosolone, Duronia (questo l’unico in provincia di Campobasso), Civitanova del Sannio, Chiauci, Pietrabbondante, Castelverrino.
Quindi, il viaggio lento è divenuto al centro delle tendenze turistiche, anche perché è una più che valida risposta ai frenetici ritmi della vita moderna. Per ammirare il Molise, per entrare in contatto con una fantastica natura, per ammirare panorami mozzafiato, per conoscere luoghi ove il tempo sembra fermarsi, il percorrere il Cammino di Sant’Elena risulterà essere una ottima scelta.
Non per nulla, offre un idillico percorso che consente, tra l’altro, di poter rinfrancare lo spirito e la mente. Perfetta soluzione antistress, con la forma di turismo lento che può essere effettuato grazie al Cammino di Sant’Elena, è data l’imperdibile opportunità di poter prendere coscienza di un territorio dalle infinite ricchezze tutte da scoprire e da ammirare.
In linea generale, le forma di turismo lento possono essere molto varie. Da un avventuroso viaggio a cavallo nelle steppe dell’Asia centrale, all’attraversamento della Siberia con la Transiberiana, oppure il percorrere la Via della Seta. La pandemia che ha così sinistramente sconvolto le nostre vite ha, tuttavia, dato la possibilità di prendere una maggiore coscienza delle infinite bellezze che si possono visitare in Italia.
Una esperienza di viaggio lento che può essere affrontata, anche, da chi lo fa per la prima volta, è propriamente quella che, andando a concludere, viene ad essere fornita dal Cammino di Sant’Elena il cui sito ufficiale è https://camminodisantelena.wordpress.com dove si possono trovare tutte le informazioni, anche per richiedere la Credenziale, ossia il cosiddetto Passaporto del Pellegrino, oltre a poter avere la Guida “Il Cammino di Sant’Elena” che si può acquistare su Amazon o, come ricordato alla tappa di partenza.
Per ogni eventuale ulteriore richiesta, si può inviare una e-mail a camminodisantelena@gmail.com e si avrà puntuale risposta.