Cosa si intende per aumento di livello o aumento di stipendio? Facciamo chiarezza.
Quando si viene assunti alle dipendenze di un datore di lavoro è norma inserire il lavoratore in una data categoria legale (dirigente, quadro, impiegato, operaio) e in un livello di inquadramento secondo quanto riportato dalla scala di classificazione del personale fissata dal Ccnl, contenente al suo interno tutte le qualifiche professionali suddivise in gruppi in base al livello di responsabilità e complessità della mansione svolta.
Aumento Livello di Inquadramento
L’inquadramento è molto importante perché da questo dipende il trattamento retributivo.
Il livello, però, può subire un cambiamento nel corso del tempo in vista di un inquadramento più alto, mai il contrario. E’ un requisito stabilito dalla legge, la quale chiarisce che il diverso inquadramento può determinare anche l’assegnazione al lavoratore di mansioni superiori. Entrambi i casi, comunque, devo essere stabiliti dalle parti.
Aumento di stipendio
Ogni lavoratore, a qualunque livello di inquadramento e di qualunque categoria legale, ha diritto alla retribuzione, ossia al pagamento per la prestazione svolta. Questa è fissata dal CCNL o in accordo tra le parti.
Tutti i contratti collettivi stabiliscono che il lavoratore ha diritto ad un aumento della retribuzione dopo un determinato numero di anni. Si tratta, quindi, è un diritto riconosciuto a ogni dipendente.
Aumento di stipendio o di livello: vantaggi e svantaggi
In entrambi i casi, il lavoratore beneficia di un aumento di retribuzione, ma in misura diversa.
L’aumento di stipendio, infatti, incide maggiormente in busta paga rispetto all’aumento di livello, ma a differenza di quest’ultimo è meno tutelato.
Nel paragrafo precedente si è fatto riferimento al divieto di legge di assegnare il lavoratore ad un livello di inquadramento inferiore rispetto a quello attuale. Il lavoratore quindi è tutelato da un possibile demansionamento. Ricordiamo, però, che un aumento di livello potrebbe anche comportare la richiesta di assunzione da parte del lavoratore di maggiori responsabilità.
Per questo si tratta di una scelta difficile, di cui bisogna sempre valutare i pro e i contro.
Nulla esclude che un aumento di stipendio possa essere accompagnato da un aumento di livello, ma al lavoratore una retribuzione maggiore spetta in ogni caso ed è rapportata agli scatti di anzianità maturati negli anni.
La soluzione ottimale è ottenere entrambi gli aumenti, sia di livello che di stipendio, ma qualora ciò non fosse possibile, allora il consiglio migliore è quello di rivolgersi ad un professionista di fiducia e valutare insieme la soluzione più vantaggiosa.
Come richiedere l’aumento di stipendio e di livello
I tempi sono fondamentali e ciò è valido sia per quanto attiene al discorso relativo agli scatti di anzianità, sia per quanto riguarda i termini di presentazione della richiesta, che può essere fatta tramite lettera oppure fissando un incontro col datore di lavoro.
Ovviamente la richiesta non può essere avanzata in ogni momento ma è importante valutare il momento migliore. Se, ad esempio, l’azienda è in crisi, non è opportuno avanzare pretese. Il buon senso è sempre un’arma vincente e spetterà al lavoratore giocarsi tutte le sue abilità nel motivare la sua richiesta e rassicurando il datore di lavoro presentando ad esempio nuovi progetti.
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Fonte notizia
posizioniaperte.com meglio-aumento-di-livello-o-di-stipendio