D. "Poesie per un amore", Nulla die 2022, è la sua silloge appena pubblicata. "Decisamente fuori moda" è l'espressione utilizzata per descrivere il sentimento. Perché fuori moda?
R. Credo sia evidente come oggi si tenda a "divorare" qualsiasi cosa in cui ci si imbatta; fino a qualche decina d'anni fa, le nostre vite erano scandite dalla permanenza: di oggetti, di canzoni, di punti di riferimento, di relazioni, mentre oggi tutto ha una durata brevissima e poi, per quanto un evento, una storia, una notizia ci possano aver sconvolto (in positivo o in negativo) tutti siamo inclini alla dimenticanza, forse perché le informazioni e le occasioni di cui disponiamo sono talmente tante, da costringerci, in un atto inconsapevole di auto-difesa, a consumare, a distruggere, a passare oltre. Così mi pare sia anche per l'amore. Anch'esso è stato fagocitato in una frenesia di consumo e ho l'impressione che dell'amore siano rifiutati tutti gli aspetti realmente impegnativi e profondi, e quindi non effimeri.
D. Amore inteso universalmente o riferito alla sua sfera intima e personale?
R. Racconto una storia d'amore ma tale sentimento, qualora sia come l'ho inteso io, apre inevitabilmente - e meravigliosamente - al cosmo. Se l'amore è vero e profondo rifugge dall'egoismo, si apre alla percezione del mondo e promuove una sorta di istintivo impulso a distribuirlo, a renderne depositari anche gli altri perché l'amore incondizionato rende altruisti e generosi.
R. Sempre. L'esperienza totalizzante dell'amore incondizionato è, verosimilmente, incompatibile con la mediocrità che l'Uomo "pretende" nel lungo periodo, è incapace di adattamenti e sopravvive alla fine della relazione.
R. Leggo nei giovani con cui ho quotidianamente a che fare la fragilità, lo spaesamento, l'incertezza, spesso seppelliti sotto una corazza di spavalderia che, purtroppo, a volte sfocia persino nell'arroganza. I giovani sono di per sé stessi inconsapevoli espressione di poesia, sebbene oggi essi rifuggano dalla poesia come da qualcosa di inutile, avulso dalla realtà, distante anni luce dal loro modo di sentire e leggere l'esistenza (ma tale atteggiamento li rende, forse, ancor più poetici). Comunque, io credo che l'ispirazione poetica sia un'attitudine, involontaria e insopprimibile, a guardare il mondo con uno sguardo particolare e, quindi, in tal senso, la poesia è ovunque.
Fonte notizia
nulladie.com it catalogo 533-manuela-zambenedetti-poesie-per-un-amore-9788869154416.html
