L'inaugurazione, avvenuta sabato 27
novembre, è stata un successo: "Art Rock" è, per molti versi,
un'esperienza del tutto nuova per Palermo, città che annovera tanti conoscitori
del genere musicale ma pochi eventi ad esso dedicati.
Un
consenso così rilevante, sia in termini di visite che di interesse da parte
degli addetti ai lavori, da indurre gli organizzatori a valutare la possibilità
di tradurre l'esposizione in un progetto culturale dapprima itinerante e ,
successivamente, permanente.
Si
vedrà: certo è che, nelle vesti di direttore artistico, Giancarlo Rubino ha fatto nuovamente centro, proponendo una
collettiva che è, in primis, un omaggio convinto e corale ai mostri sacri del
rock, vere e proprie leggende in alcuni casi.
Una
sfida perfettamente riuscita anche grazie all'impatto visivo e alla
ricercatezza dell'allestimento, a cura della scenografa Daniela Sasso, e a un gruppo di lavoro consapevole di veicolare
contenuti di grande spessore sociale e non solo artistico e musicale.
Le
opere pittoriche degli artisti, esposte alla Galleria "Tredarte" in
via Sampolo 100. saranno nuovamente fruibili nei giorni giovedì 2 ,venerdì 3 e
sabato 4 dicembre, data in cui è previsto il finissage della mostra.
L'orario
delle visite è sempre lo stesso: dalle 18.00 alle 20:00.
Venerdì
3, la giornalista Marianna La Barbera
dialogherà con Giancarlo Rubino e con i talenti che hanno realizzato le opere
in mostra: un'occasione per approfondire il senso di una collettiva
"generazionale", che ha preso il via proprio nella settimana in cui ricorre il
trentesimo anniversario della morte di Freddie Mercury, raffigurato in uno dei
dipinti.
Insieme
al frontman dei Queen, ci sono altri personaggi ormai consegnati al mito, a
partire dai compianti David Bowie, John Lennon ed Elvis Presley.
C'è spazio
anche per le provocazioni di Marilyn Manson - oggetto di una recente personale
di Giancarlo Rubino, grande estimatore dell'artista statunitense - e per gli italiani Maneskin, con la loro ascesa mondiale.
Senza
dimenticare le suggestioni shock rock
di Alice Cooper, il carisma di Amy Lee, l'energia di Jon Bon Jovi e il talento
di Marc Bolan, fondatore del glam rock, prematuramente scomparso alla fine degli
anni settanta.
Questo, e molto di più, è la mostra che comprende anche un quadro di Mirela Morreale ispirato a "Don't you forget about me" dei Simple Minds e un altro dipinto legato a un brano
della band tedesca Rammstein dal
titolo "Sonne", del quale è autore Giancarlo Rubino.
E l'opera di Tiziana Cimino, omaggio alla musica
di ogni tempo e genere.
In occasione della chiusura, sabato 4, è previsto inoltre l'intervento
di Caterina Randazzo, critico d'arte.
Appuntamento,
dunque, con le opere di Annalisa Pikkio,
Cristina Giuliani, Marco Troia, Stefano Miliziano, Vincent
Mancino, Tiziana Cimino, Nicolai Ciaravino, Mirela Morreale, Floriana
Calia, Yuky, Giuseppe Maiorana , Fabio Davì e dello stesso Giancarlo Rubino.
Fonte notizia
palermolive.it appuntamenti-collettiva-art-rock