Il lettore potrà mettersi alla prova in prima persona con i bilanci della Lavazza e della Juventus. Un’idea nata dal successo degli articoli della sezione “come leggere un bilancio” del blogfabriziobava.com.
La presentazione del libro e un ampio estratto sono liberamente scaricabili dal blog.
In vendita su Amazon in formato cartaceo ed ebook.
A chi è rivolto
A imprenditori e manager,
avvocati e magistrati, addetti degli uffici amministrativi, studenti degli
istituti tecnici e studenti universitari dei corsi di economia aziendale e, più
in generale, a chi è interessato a imparare a leggere i bilanci delle imprese.
Saper leggere un bilancio è utile nella vita di tutti i giorni,
indipendentemente dall’ambito lavorativo, per programmare le spese famigliari,
quando si acquista sul web, così come quando si cerca un nuovo posto di lavoro.
Grazie al libro si potrà imparare a leggere un bilancio di un’impresa senza conoscere la contabilità (la partita doppia), perché è possibile, con un po' di impegno.
Un estratto dalla presentazione
L’immagine di sé che ha il
bilancio tra i non specialisti non gli fa onore. Spesso viene visto come
qualche cosa di noioso, uno dei tanti (troppi) adempimenti delle imprese.
Qualcosa da delegare al commercialista o, nelle imprese più grandi, di
interesse esclusivo degli amministrativi. I bilanci sono considerati qualcosa
per “ragionieri” e anche questo termine comunica l’immagine triste di qualcuno
seduto tutto il giorno ad una scrivania a capo basso tra carte e burocrazia. A
dire il vero, l’opinione pubblica se ne occupa solo in occasione di scandali
finanziari, quando si scopre che i bilanci dell’impresa erano truccati (es.
Parmalat, o, recentemente, sembrerebbe, Bio-On). Ma non è così. Il bilancio si può definire il
“biglietto da visita” di un’impresa, ma anche questo paragone ne sminuisce la
portata. Il biglietto da visita si limita a comunicare informazioni
anagrafiche, attività lavorativa e i contatti. Il bilancio comunica molto di
più, se letto da un occhio attento (e preparato) comunica lo stato di salute
dell’impresa (e molto altro). È come se con il biglietto da visita
consegnassimo anche la nostra cartella clinica.
L’autore
Fabrizio Bava è professore
ordinario di Economia aziendale nell’Università di Torino, Dottore
commercialista e revisore con studio in Canavese, a Strambino. Svolge
un’intensa attività didattica, dentro e fuori le aule universitarie e ha
scritto numerosi libri e centinaia di articoli sul bilancio con i principali
editori nazionali per professionisti. Con questo libro, per la prima volta, si
rivolge ad un pubblico non specialistico.
Info e approfondimenti: www.fabriziobava.com, sezione “come leggere un bilancio”.
Fonte notizia
www.fabriziobava.com blog leggere-un-bilancio