"Io non cerco lettori che si fidino di me. Non avere fiducia in chi scrive poesie. Mai. Al contrario, sono io che metto fiducioso le mie parole nelle mani degli altri, negli occhi e nella testa di chi legge, certo di ricevere in cambio una condivisione velata. La nascita di una poesia prevede un’intuizione iniziale, romanticamente definita ispirazione, un suono che diventa chiave per aprire una porta dell’anima e spalancare un cancello chiuso, una scintilla che diviene seme piantato in un terreno fertile. Dopo l’intuizione iniziale comincia il lavoro artigiano della scrittura e non è facile codificare un’emozione, calarla in un linguaggio comprensibile. Qual è il colore dell’allegria? Penso sia il giallo. E l’odore della noia? E che sapore ha il disinganno? Descrivilo senza calarlo in una storia, ma raccontando cosa vedi in quella stanza dopo che ne hai aperto la porta. Solo allora avrai scritto una poesia. Solo allora avrai compiuto un gesto poetico e rivoluzionario."
La poesia come bene comune, alla portata di tutti, libera da ogni vincolo editoriale o di commercio. Sembra essere questa la genesi del portale
Rivolta Letteraria(www.rivoltaletteraria.it) che ospita la raccolta di poesie scritte dal cremonese
Guido Mazzolini, autore di sillogi poetiche e di romanzi. Un'occasione interessante per chi si vuole avvicinare a questo autore, e senza spendere un centesimo. Le poesie sono disponibili in pdf da scaricare
gratuitamente. Un'iniziativa davvero meritevole che vale la pena seguire e sostenere.
Fonte notizia
www.rivoltaletteraria.it titolo forme-difformi-poesie