La pandemia ha creato una situazione difficile in ogni angolo del mondo; tra problemi sanitari ed economici. I governi si trovano a prendere misure per salvaguardare la vita delle persone e trovare soluzioni per mantenerle in vita economicamente, due aspetti che contrastano operativamente. Lavorare per vivere, nella maggior parte dei casi implica rapporti sociali, quando questi nel caso di questa epidemia, possono essere la causa della trasmissione del virus. Ed ecco l’insorgere di gravi problemi sociali.
Inoltre stiamo assistendo a gravi violazioni dei diritti umani in diverse nazioni del mondo.
Ma la violenza e la guerra non hanno mai risolto niente.
Cosa possiamo fare noi per porre fine al corso della violenza? In che modo ragione e tolleranza possono diventare una realtà?
La Dichiarazione Universale dei diritti umani copre tutti gli aspetti della vita, e i suoi 30 punti dovrebbero essere presi in considerazione nelle scelte governative che portino alla sopravvivenza universale.
Per far conoscere tale documento ai cittadini, i volontari di Uniti per i diritti umani della Romagna - da anni impegnati in continue attività di sensibilizzazione a sostegno dei Diritti Umani- Mercoledì 9 febbraio saranno a Bellaria per consegnare ai negozianti e cittadini copie gratuite degli opuscoli informativi, allo scopo di sollecitare le persone alla conoscenza dell'importante documento che sancisce i 30 Diritti Umani; poiché l'Italia è uno dei paesi al mondo che ha sottoscritto quel documento O.N.U. già nel 1946, è quindi importante per l'intera Società conoscerlo e applicarlo.
La Carta dei Diritti Umani è un documento di assoluta importanza nella storia mondiale dell'Uomo e per il raggiungimento di una meta tanto ambita: la pace e la fratellanza fra i popoli senza alcuna differenza di lingua, colore e credo religioso.
La dichiarazione e altri materiali educativi sono anche disponibili al sito www.unitiperidirittiumani.it
Fonte notizia
www.unitiperidirittiumani.it