La verità sulla droga: il lock down può essere un momento in cui dedicare del tempo all’informazione per un adeguata prevenzione.
Rimini: Continua con modalità online la campagna La verità sulla droga.
In ottemperanza ai decreti COvid, in questo periodo i volontari romagnoli hanno interrotto le distribuzioni degli opuscoli, una di queste era prevista a Rimini prima di Capodanno.
L’informazione per educatori, gli opuscoli, video dal titolo “Dicevano…mentivano” e il pluripremiato documentario “Storie di vita reale” si son dimostrati il modo migliore di comunicare la verità sulla droga.
I materiali riportano storie vere, attraverso le parole di coloro che l'hanno sperimentata "sulla loro pelle”. Raccontando le loro storie, queste persone possono trasmettere quello che hanno imparato, così che altri evitino di imboccare lo stesso cammino.
Ecco qualcosa che bisogna sapere in primo luogo:
-le droghe sono sostanze naturali o artificiali che agiscono sul sistema nervoso centrale, provocando alterazioni dell'attività mentale e il suo uso provoca danni di vario genere all'organismo.
Le droghe inducono alla dipendenza che può essere;
Fisica quando l'interruzione del consumo di droghe provoca una crisi di astinenza, cioè disturbi fisici (vomito, brividi ecc). Questo tipo di dipendenza è determinata dall'abitudine dell'organismo a quel certo tipo di droga, cioè devi aumentare sempre di più le dosi per avere lo stesso effetto.
Mentale quando, pur non essendoci crisi di astinenza, la mancanza di droghe provoca al soggetto un angoscioso bisogno di procurarsela.
Benché L. Ron Hubbard, ispiratore della campagna, fosse già da tempo conscio della potenziale influenza della droga sul deterioramento morale delle persone, fu la cosiddetta rivoluzione psichedelica degli anni Sessanta a dare impulso al suo più intenso impegno sul fronte della riabilitazione. Il suo ragionamento era semplice: nessuno può essere spiritualmente libero se è schiavo di una sostanza chimica.
L’abuso di droga metteva a repentaglio non solo la salute, ma anche la capacità di apprendere, gli atteggiamenti, la personalità e la generale acutezza mentale.
Infatti, in seguito a un’indagine condotta nel 1973 sugli effetti del dilagante uso di droga fra i giovani di New York, L. Ron Hubbard cominciò a parlare di questa epidemia di sostanze stupefacenti come di un devastante cataclisma sociale e se consideriamo le conseguenze del decennio psichedelico, compreso il dilagante consumo di cocaina ed eroina, insieme a tutta la violenza che lo accompagna, aveva senz’altro ragione. La devastazione sociale si rivelò un vero e proprio cataclisma. Il problema, tra l’altro, non si limitava affatto al consumo di droghe da strada da parte degli emarginati sociali. Al contrario, con un establishment psichiatrico e farmaceutico, intento a pompare droghe nelle principali arterie sociali, le implicazioni erano di natura prettamente culturale.
Inoltre, da una continua ricerca sul tema della droga condotta alla fine degli anni Settanta, venne alla luce un altro insidioso fattore: persino a distanza di anni, pur avendo smesso di drogarsi e avendo posto rimedio ai danni immediati, l’ex consumatore restava gravemente esposto al rischio.
Ecco cosa si intende per La verità sulla droga: informazioni utili per prendere le corrette decisioni in merito.
Tutti i materiali sono disponibili online, dov’è anche possibile scaricare gli opuscoli o iscriversi direttamente al corso gratuito online dove poter approfondire la conoscenza sulle principali droghe, legali o illegali che siano. Visita il sito www.noalladroga.it
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www.noalladroga.it