Splendido 5° posto in Svizzera per l’alpino del CSE, capace di sfiorare il podio a Davos nella 15 Km, dopo una comunque ottima Sprint al sabato. Nel mirino ora c’è il Tour de Ski.
Davos, Svizzera – 13 Dic. 2020 • Ottimo week-end per Francesco De Fabiani nel Cantone dei Grigioni, nel tradizionale appuntamento di metà dicembre dedicato interamente alla tecnica libera. I due giorni di gara hanno evidenziato l’assenza di Norvegia, Svezia e Finlandia, ma nonostante questo, il lotto dei partenti e la qualità degli stessi è stata di ottimo livello, evidenziando le prove degli azzurri nella Sprint, e dei Russi, ancora protagonisti nella distance, capaci di colorare l’intero podio di bianco rosso e blu.
Il gressonaro del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha affilato le armi al termine di una settimana di intenso e pesante lavoro proprio in vista del duplice impegno di Davos.
Sabato 12 dicembre, nella Sprint, Defast ha disputato una buona qualifica, conclusa ampiamente nella Top 20, seguita da uno splendido quarto di finale nel quale ha addirittura primeggiato, prima di chiudere al 6° posto nella semifinale ed essere quindi eliminato prima della finale, poi dominata da un superlativo Federico Pellegrino.
«E’ stata una buona prova – dice De Fabiani – non mi aspettavo un rendimento tale in una Sprint nella quale non avevo mai brillato, mi è forse mancata la brillantezza nella semifinale».
Brillantezza che si è manifestata domenica 13, nella 15 Km in skating. Memore del 7° posto ottenuto nel 2018, Defast ha entusiasmato, impostando un ritmo costante dall’inizio alla fine, rimanendo pressoché sempre nella Top 5, chiudendo proprio al 5° posto (a molto meno di un minuto da Bolshunov), «Con una prestazione che – aggiunge l’alpino – mi dà prima di tutto grande morale e consapevolezza per il futuro. Ringrazio il gruppo skimen che ancora una volta ha preparato degli sci velocissimi e performanti, senza di loro sarebbe stato tutto più complicato».
De Fabiani, prossimo al rientro in Valle d’Aosta, ha già le idee chiare per il futuro: «Non so se andrò a Dresda, mentre sicuramente il mio obiettivo è puntato decisamente sul Tour de Ski in programma a gennaio, dove spero di avvicinarmi il più possibile al podio finale».
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Ufficio Stampa di Francesco De Fabiani
Redatto da Paolo Mei
Tradotto da Nicolò Caneparo