A tutte le donne che desiderano mettersi in gioco e dimostrare tutta la loro determinazione e spirito d’iniziativa, Innovation Future School dedica il “Premio Donna dell’anno 2020”. Giunto alla terza edizione, il premio nazionale intercetta ed esprime la richiesta di dare voce e raccontare storie di donne che con le loro iniziative ed attività, spesso non conosciute, possono ispirare altre donne per essere sempre più protagoniste del nostro tempo. “Siamo entusiasti del riscontro che stiamo ricevendo sia attraverso candidature spontanee sia da segnalazioni da parte di simpatizzanti – afferma Gianpaolo Pezzato, founder di Innovation Future School – ad oggi le candidature sono tantissime e arrivano da tutta Italia. Per questa nuova edizione, valuteremo con particolare attenzione le proposte che abbracciano il campo della ricerca, del sociale e dell’economia”.
Ci sono ancora pochi giorni per partecipare, il bando scade il 4 ottobre, a questo link il regolamento: www.premiodonna.it
“Donna dell’anno” è un’iniziativa organizzata con il supporto di VOLKSBANK e con la collaborazione delle principali realtà impegnate nella valorizzazione e sostegno in tutti i suoi ambiti del mondo femminile: la Consigliera Regionale di Parità del Veneto, la Consigliera di Parità per la provincia di Treviso, LEI - Center for Women's Leadership dell'Università Ca' Foscari Venezia, il Gruppo Donne Imprenditrici di FIPE (Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi), il MO.I.CA – Movimento Italiano Casalinghe, AIDDA – Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti D’Azienda e l’associazione Rete Al Femminile di Treviso.
Tra tutte le candidature pervenute, la giuria selezionerà le quindici personalità ritenute più interessanti e saranno pubblicate poi nella pagina Facebook del premio per essere votate direttamente dal pubblico. Il nome della vincitrice sarà comunicato nel corso della cerimonia di premiazione in programma per fine novembre nell’ambito di una giornata dedicata ad una riflessione sul cambiamento dei ruoli della donna nella nostra società.
I premi. Alla prima classificata un premio in denaro di 700 euro da destinare a sostegno della causa o iniziativa per la quale è stato riconosciuto il premio. A discrezione del Comitato Scientifico potranno essere inoltre assegnati riconoscimenti speciali alle finaliste ritenute particolarmente meritevoli.
La scorsa edizione ad aggiudicarsi il riconoscimento di donna dell’anno è stata l'imprenditrice bassanese Lucia Cuman, la quale ha saputo rianimare il pensiero di Adriano Olivetti organizzando a Bassano del Grappa un evento dal titolo “Adriano Olivetti e la Bellezza” composto da una mostra, un concerto, un seminario, diverse lezioni olivettiane a studenti e insegnanti, le vetrine dei negozi del centro storico della città, coinvolgendo tutte le categorie economiche e riuscendo ad accendere l'interesse di quasi diecimila persone.