I saggi di fine anno della Libera Accademia del Teatro sbarcano sul web. Da mercoledì 1 luglio prende il via la rassegna #mixaggi che si svilupperà attraverso quattro spettacoli ideati e realizzati dagli allievi della storica scuola aretina per una fruizione esclusivamente digitale. Gli attori della Libera Accademia del Teatro hanno prima vissuto una fase di confronto in videoconferenza per la stesura dei copioni tra la reinterpretazione di testi dei grandi autori classici e la creazione di elaborazioni originali, poi individualmente o a piccoli gruppi hanno messo in scena monologhi, dialoghi e scene che sono stati registrati e montati dal maestro Andrea Biagiotti. Gli spettacoli completi saranno caricati sulla pagina facebook e sul canale youtube della scuola, dando vita ad un’inedita rassegna che rappresenterà il compimento e l’atto finale di un intero anno di corsi di teatro.
Il primo appuntamento di #mixaggi è fissato per l’1 luglio e vedrà per protagonisti i ragazzi del gruppo Junior con il loro spettacolo “Insomnia” che proporrà un testo dedicato a pensieri e scritture notturne raccontati da poeti, scrittori e drammaturghi. I classici della letteratura mondiale sono stati fonte di ispirazione anche per la realizzazione di “Exilium” che, ideato in collaborazione con Tommaso Caperdoni, sarà caricato sui social il giorno successivo e porrà sul palcoscenico digitale le riflessioni maturate da un gruppo di adulti sui temi dell’esilio e del confino tra le difficoltà della lontananza da casa e l’interruzione delle libertà personali. I due spettacoli successivi saranno “B-Sogni” e “Travelers” che, messi in rete rispettivamente venerdì 3 e sabato 4 luglio, sono produzioni a cura dei corsi più avanzati degli Ostinatissimi della Libera Accademia del Teatro. Il primo tratterà una riflessione in due capitoli dove verranno approfonditi i sogni tra simboli e significati diversi (dai tormenti notturni alle fantasie derivanti dalle letture dei libri), mentre il secondo approfondirà le tematiche del viaggio attraverso tre capitoli registrati con il supporto di Silvia Rossi in più location: in stazione, al mare e in un bar inteso come crocevia di pensieri e persone. «La conclusione di questo anno di corsi - commenta Biagiotti, - ci ha posti di fronte all’impossibilità di mettere in scena i nostri saggi dal vivo e in un teatro. Insieme ai nostri allievi, dunque, abbiamo ideato la formula digitale di #mixaggi che permetterà comunque di vivere le emozioni della recitazione, della messa in scena di uno spettacolo e della condivisione con il pubblico. Ognuno di loro è diventato un attore digitale per riuscire a realizzare la piccola magia di portare la meraviglia dell’arte teatrale nelle case di tutti».